Per lei quegli affetti, veri, vuole difenderli e tenerli lontani da una realtà che a volte la spaventa.
La sua scelta di rifarsi il seno e il sedere dipende da una sua personale insicurezza o hai seguito la tendenza delle maggiorate?
Nessuna delle due. Moda assolutamente no, perché le mode passano. Allo stesso modo non parlerei di insicurezza, perché la parte che più mi piace del mio corpo è il viso e, soprattutto, gli occhi, che rispecchiamo la mia anima. L’ho fatto solo per piacermi di più, per sentirmi ancora più a mio agio con il mio corpo.
Perché, ancora oggi, c’è il pregiudizio secondo cui le donne belle sono anche necessariamente stupide?
Non saprei dirle. È un luogo comune che ancora oggi, nel 2013, non si riesce a superare. Qualche passo avanti è stato fatto, perché prima era ancora peggio… Più in generale, però, diciamo che ci sono persone che hanno voglia di capire come veramente sei e altre che, invece, si soffermano soltanto all’apparenza.
A chi si chiede se c’è o ci fa, che cosa risponde?
Che mi piace essere come sono. Recito il ruolo della svampita, ma non sono soltanto quello. Mi piace giocare, quello è un aspetto di me, una sfaccettatura del mio carattere, ma sono tanto altro. Chi mi conosce, per fortuna, lo sa.
Adesso è innamorata?
Sto bene, sono fidanzata, ma non voglio assolutamente dire il nome della persona che mi sta a fianco. Preferisco che la mia vita privata rimanga solo mia. Amo il mondo dello spettacolo, ma non amo mettere alla berlina i miei affetti. Non mi piace marciare sul mio privato per far sì che le pagine dei giornali di gossip parlino di me. Vorrei che si parlasse di quello che so fare, non del mio fidanzato, delle amicizie o della mia famiglia. Questi per me sono valori molto importanti che vanno tutelati, perché questo mondo mi fa paura. E parlo per esperienza. La mia vita privata, almeno quella, deve rimanere privata.
Pinella PETRONIO
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