Negli ultimi giorni, una nuova tendenza ha preso piede su TikTok, (ma che novità direte!) ma questo argomento è insolito, intimo, insomma si sta promuovendo l’accettazione e la positività nei confronti dei peli pubici femminili. Il movimento, ha un nome inglese ma la traduzione è presto fatta, il movimento viene denominato Full bush in a bikini (la traduzione potrebbe essere cespuglio completo in un bikini). Questi contenuti e commenti incoraggiano le donne a mostrare con orgoglio i propri peli pubici anche se sono folti, sfidando le convenzioni estetiche che hanno dominato per decenni.

La tendenza ha avuto origine quando un’influencer su TikTok ha dichiarato di essere stata “radicalizzata” da una recensione su Etsy. La recensione, relativa a un bikini, mostrava una cliente che indossava un costume creato da lei senza aver rimosso i peli pubici, esibendo così un aspetto naturale, per capirci senza Gianluca Grignani che rasa l’aiuola. Il video dell’influencer, in cui ripeteva più volte la frase Full bush in a bikini con stupore, ha accumulato beh 9,5 milioni di visualizzazioni in soli due giorni riporta il Guardian.

Questo fenomeno suggerisce un cambiamento significativo nelle pratiche depilatorie moderne. Altri utenti di TikTok hanno condiviso esperienze simili, contribuendo alla diffusione del messaggio su varie piattaforme social. Sebbene alcuni possano considerare questa tendenza come un semplice meme, potrebbe invece riflettere un crescente movimento (non è una novità corsi e ricorsi storici) verso l’accettazione del corpo naturale e la liberazione dalle pressioni estetiche tradizionali. Abbiamo tutti voglia di tornare negli Anni 60 no?

La discussione sulla gestione dei peli pubici non è nuova lo sappiamo. Uno studio del 2019  – sempre riportato dal The Guardian – ha rilevato che, sebbene l’82% delle donne rimuove parte dei propri peli pubici, solo il 15% sceglie una depilazione completa. Inoltre, il 40% mantiene una forma che segue la linea del bikini, mentre il 29,5% preferisce un aspetto più naturale o leggermente rifinito. Il cosiddetto brasilian wax che è la nostra ceretta brasiliana.

Questo movimento potrebbe rappresentare un passo verso la normalizzazione della scelta personale riguardo ai peli corporei, promuovendo l’idea che ogni donna dovrebbe sentirsi libera di decidere come gestire il proprio corpo senza subire giudizi o pressioni sociali. Non suona male no? Chissà se prima o poi riusciremo ad emanciparci davvero e a non avere giudizi su coloro che, uomo o donna che siano, scelgono liberamente sul proprio corpo.

MaZ

C’è chi dice no… alla depilazione