Passata la moda del baby shower (che non è ancora esaurita!) è la volta del Gender Reveal Party. A volte le due celebrazioni vengono confuse ma i genitori più attenti sanno bene che entrambi i party sono compatibili e sono due cose differenti.
Ovviamente si tratta di celebrazioni che si possono o non si possono fare e sono spesso delle occasioni per ricevere dei regali da parte di amici e parenti. Anche un modo per annunciare la gravidanza sui social che alla fine sono diventati importantissimi soprattutto per chi ambisce a guadagnare followers.
Gender reveal party: differenze con il Baby shower
Il Baby Shower è una celebrazione che si propone di festeggiare il nuovo nato, è una occasione per celebrare la gravidanza, l’inizio di una nuova famiglia e solitamente è celebrato solo dalla mamma e dalle amiche, insomma una festa al femminile per scambiarsi regali, consigli. Nel corso degli ultimi anni giustamente la festa è stata aperta anche al papà e sempre più spesso si celebra tutti insieme con diaper cake ovvero torte di pannolini, muffin, biscottini glassati, confetti, insomma tutte cose zuccherose e carine (che vengono bene su Instagram).
Il Gender Reveal Party invece è proprio una festa più specifica per rivelare il gender ovvero il genere del bambino o della bambina. Nel corso della festa, anche in questo caso una occasione per celebrare la nascita, si creano dei giochi con magari dei piccoli indizi per arrivare poi alla rivelazione del sesso. Alcuni adoperano il trucco della torta che una volta aperta è rosa o blu, oppure i palloncini, i fuochi d’artificio, le stelle filanti rosa o blu, insomma il dualismo è la chiave della festa.
MaZ