Quante ne abbiamo passate in questi mesi eh? Ci stiamo provando a trovare il buono e per farlo dobbiamo attingere alla forza delle donne che anche questo mese hanno mostrato tutto il loro valore. In un periodo buio come questo dobbiamo scalare la collina, per citare Amanda Gorman che abbiamo appena conosciuto e che amiamo già. Eccoci qui, Gennaio 2021: tre belle notizie:

La prima è senza dubbio lei, Amanda Gorman una poetessa americana, figlia di una donna single che a soli 22 anni ha recitato la propria opera poetica in occasione dell’insediamento di Joe Baiden e Kamala Harris. Una figura magnifica, una gestualità magnetica, una voce suadente ed una potenza gentile che ha incantato il mondo. The Hill We Climb è il titolo della poesia che ha fatto innamorare tutti e che sarà contenuta nella sua prima pubblicazione, in cima alle classifiche di tutto il mondo, in arrivo ad Aprile 2021 e che non vediamo l’ora di leggere.

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L’11 Gennaio 2021 la Corte Costituzionale ha sentenziato definitivamente che le donne vittime di violenza non devono sostenere le spese legali. Più precisamente “tutte le donne vittime di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e atti persecutori possono accedere a tale istituto a prescindere dal reddito“. Non si tratta solo di una questione economica ma di un tentativo di sostegno morale e di un tentativo di incentivare le vittime a denunciare. Oltre a questo è necessario anche un sostegno da parte della società che purtroppo è sempre molto propensa ad ostacolare e a non credere alle survivor accusandole di ‘essersela cercata’ o stupidaggini del genere.

Gennaio 2021: tre belle notizie, nuova elezione in Estonia

Abbiamo una nuova leader politica in Estonia, si chiama Kaja Kallas, ha 44 anni e si tratta della prima donna a diventare premier in Estonia. È una figlia d’arte, anche il padre è stato al governo del paese. Fa parte del partito riformista, è una europeista convinta e ha affermato subito dopo la sua elezione: “Manterrò l’Estonia il più aperta possibile, in modo che le persone possano andare a lavorare, i bambini a scuola e l’attività economica possa continuare”. I suoi colleghi parlamentari hanno affermato che “sarà come un funambolo su un abisso, sempre attento all’equilibrio” tra il controllo della pandemia e l’attività economica. Kaja Kallas ha anche promesso di rispettare la parità di genere nella composizione del suo governo che già ha come rappresentante una presidente della Repubblica donna, Kersti Kaljulaid.

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Photocredit Cover Instagram @amandascgorman