Ogni anno il 18 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Sonno (World Sleep Day) per promuovere la cultura e la consapevolezza sull’importanza del sonno.
La giornata è promossa contemporaneamente in ogni parte del mondo dalla World Sleep Society e, in Italia, dall’Associazione Italiana di Medicina del Sonno (AIMS).
Un italiano su quattro dorme un numero insufficiente di ore ed uno su sette riporta una qualità insoddisfacente del proprio sonno. Da un’indagine di mercato inoltre si evince che le categorie legate al settore del sonno hanno registrato nel corso dell’ultimo anno un balzo del +26% rispetto all’anno precedente.
Le tipologie di prodotto che più hanno interessato gli internauti sono stati i cuscini, i piumini ed i farmaci per insonnia e stress che hanno interessato oltre il +200% dell’utenza rispetto ai 12 mesi precedenti.
L’l’AIMS, con i principali esperti italiani di medicina del sonno, ha pensato a una maratona del sonno online dalle 8.00 del mattino alle 20.00 di sera. E non si tratta di dormire per 12 pre consecutive, ma di assistere, online, a conferenze e dibattiti sul tema.
La World Sleep Society inoltre, ha creato 10 consigli per gli adulti che contribuiscono ad un sonno sano e che possono cambiare la vita in meglio.
- Stabilire un orario per andare a dormire e per svegliarsi
- Non superare i 45 minuti di sonno diurno
- Evitare l’eccessiva ingestione di alcol 4 ore prima di coricarsi e non fumare
- Evita la caffeina preferibilmente 6 ore prima di andare a dormire. Questo include caffè, tè e molte bibite, oltre al cioccolato
- Evitare cibi pesanti, piccanti o zuccherati preferibilmente 4 ore prima di andare a dormire. È accettabile uno spuntino leggero prima di coricarsi
- Esercitarsi regolarmente, ma non subito prima di andare a letto
- Usare una biancheria da letto comoda e invitante
- Trovare un’impostazione confortevole della temperatura durante il sonno e mantenere la stanza ben ventilata
- Bloccare tutti i rumori fastidiosi ed eliminare quanta più luce possibile
- Riservare il letto per dormire e fare sesso, evitandone l’uso per lavoro o svago generale
La stessa World Sleep Society raccomanda per i bambini:
- 1-2 mesi – da 14 a 17 ore
- 3-11 mesi – da 12 a 15 ore
- 1-2 anni – da 11 a 14 ore
- 3-5 anni – da 10 a 13 ore
- 6-12 anni – da 9 a 11 ore
- 12-18 anni – da 8 a 10 ore
Un altro obiettivo è sensibilizzare l’individuo e la società sui danni che la privazione del sonno può causare. Oltre ai danni fisici e neurologici agli individui privati del sonno, può anche danneggiare altre persone. Migliaia di incidenti automobilistici, autobus, aerei e ferroviari si verificano ogni anno a causa della sonnolenza alla guida. È anche più probabile che si verifichino incidenti sul lavoro quando un individuo è eccessivamente stanco.
Celebriamo il sonno e abbiamone rispetto!
Silvia GALLI