Che Selvaggia Lucarelli non avesse peli sulla lingua lo sapevamo, ma il tweet live con cui ha seguito l’intervista fatta da Barbara D’Urso a Silvio Berlusconi, durante il programma condotto dalla presentatrice partenopea, la dice lunga su quello che pensa dell’ex premier: “Dopo quest’intervista a Berlusconi bisogna rivedere il concetto di “ridicolo” perché fino ad oggi l’avevamo scomodato per nulla. #vomito”. Ecco, della serie: una buona parola per tutti.

In difesa della D’Urso attaccata urbi et orbi per l’intervista ssscomoda, scende Alessandro Sallusti che al grido di “ipocriti” twitta contro chi se la prende con la conduttrice pupilla di Mediaset, i cui detrattori sarebbero #soloinvidiosi dello scoop fatto da Barbarella nostra.

Pensano e si preoccupano per Pannella, ricoverato durante il week end per l’ennesimo sciopero della fame e della sete come lotta per l’amnistia e il diritto di voto dei detenuti, Clemente Mimun e Gad Lerner. Il direttore del Tg5 si intenerisce per il fatto che il fondatore dei radicali più che per le sue condizioni di salute continua a preoccuparsi della causa per cui sta lottando: “Ho sentito poco fa Pannella mi ha detto non voglio che ti preoccupi x me ma che ti occupi del carcere”. Sul caso Pannella twitta anche Gad Lerner: “una generosità da ascoltare”, scrive il giornalista. Rara di questi tempi, aggiungiamo noi.

FRANCESCO FACCHINETTI: “Consigli” per il voto: “Berlusconi: votate solo i grandi partiti; Grillo: senza di noi i nazisti in Parlamento”; chi vi convince?

COSTANTINO DELLA GHERARDESCA 1: Ma perché tutta la TV italiana, da Branko alla Gabanelli, non si trasferisce a Essaouira? I costi di produzione sarebbero ridotti.
COSTANTINO DELLA GHERARDESCA 2: Fortunatamente c’è la Gabanelli che dà un colpo di coda dopo il collaborazionismo di Fazio.

GIORGIA MELONI: Di tempo non ce n’è più. Nelle prossime ore o arrivano delle risposte dirompenti o ognuno farà le proprie scelte #omnibus @ilpdl

CLEMENTE MIMUN: Ho sentito poco fa Pannella mi ha detto non voglio che ti preoccupi x me ma che ti occupi del carcere

FERRUCCIO DE BORTOLI: In Giappone vince il falco Abe e la paura della povertà è più forte delle opposizioni al nucleare. Il peso conservatore della demografia.

MATTEO RENZI: In bocca al lupo a tutti i candidati al #concorsone. Che sia davvero l’occasione per alzare la qualità della nostra scuola pubblica…

FRANCESCA SENETTE: L’aspetto positivo degli esami del sangue è la quasi necessità senza SE e senza MA di un super croissant di pasticceria con marocchino

GAD LERNER 1: Più passa il tempo e più mi convinco che tutta questa montagna della lista Monti alla fine partorirà solo un topolino
GAD LERNER 2: Pannella si offre come confratello dei detenuti reclusi nelle carceri della nostra vergogna, una generosità da ascoltare
GAD LERNER 3: Contro la mignottocrazia e i furti dell’era Formigoni oggi c’è un primo rimedio: votare alle primarie
civiche per un/a presidente perbene

DANIELA SANTANCHE’1: Monti come la CocaCola. Ma invece delle olimpiadi sponsorizza le elezioni.
DANIELA SANTANCHE’ 2: Con Monti mai.

ALESSANDRA MENZANI: Ma oggi di che colore era Silvio? Me lo sono perso…

ENRICO MENTANA 1: Però mi pare impossibile: tutto sto profluvio di propaganda con tanto di maxi-depliant e Congresso Usa serve solo per dire “Votiamo Monti”?Pm
ENRICO MENTANA 2: Un ologramma di Berlusconi a #domenicalive ripete le cose che diceva un anno fa il vero Cavaliere, fingendo siano nuove
ENRICO MENTANA 3: E pensare che settant’anni fa si andava sui Monti per combattere la Germania…
ENRICO MENTANA 4: @alesallusti: “Come quando veniva al tuo tg5?”. Chi te le scrive, Dreyfus?
ALESSANDRO SALLUSTI: @ementana no è mia. Dreyfus mi disse quanto ti pagava Berlusconi. Morivio di invidia

ALESSANDRO SALLUSTI: Monti? No grazie, che ne dica Berlusconi
ALESSANDRO SALLUSTI 2: Ipocriti. Barbara D’Urso ha fatto uno scoop per il quale altri avrebbero pagato.
ALESSANDRO SALLUSTI 3: E poi hai fatto uno scoop. Tutti avrebbero pagato per averlo. Te lo dico a ragion veduta
ALESSANDRO SALLUSTI 4: Grazie a tutti gli amici di Twitter. Si torna a scrivere, e a combattere per più libertà e giustizia.

ANDREA PEZZI: Il film di Albanese riesce per bruttezza a superare la realtà politica che vorrebbe deridere. Non era facile.

SELVAGGIA LUCARELLI 1: La D’Urso che è tanto amica delle donne, come mai non chiede a Silvio perché le minorenni non le ha lasciate andare al cinema con le amiche?
SELVAGGIA LUCARELLI 2: Perché la D’Urso non gli chiede: è pieno di ragazze bisognose chiatte e pelose, come mai non dona 58mila euro pure a loro?
SELVAGGIA LUCARELLI 3: Ah, quindi se uno si sente solo si riempie la casa di zoccole. Bravo Silvio. Non fa una piega.
SELVAGGIA LUCARELLI 4: Ma Silvio s’è presentato con la lavagnetta? Ma che è? Deve fare le nomination all’isola dei famosi? #fermatequelluomo
SELVAGGIA LUCARELLI 5: Dopo quest’intervista a Berlusconi bisogna rivedere il concetto di “ridicolo” perché fino ad oggi l’avevamo scomodato per nulla. #vomito

 

Pinella PETRONIO