Posano felici e innamorati e per Luca, alla vigilia dei mondiali, sembra passato un secolo da quel triangolo che lo vide coinvolto insieme all’ex fidanzata Federica Pellegrini e l’ex migliore amico Filippo Magnini, la cui storia d’amore è naufragata in piscina proprio in questi giorni. Marin invece pensa al presente accanto alla sua Guenda e al futuro che, spera, gli riservi presto una famiglia.
Filippo, la vita di uno sportivo è fatta di disciplina e rigore, come è stare con Guendalina che è una donna vulcanica?
Direi che è proprio quella boccata di ossigeno necessaria, un po’ di differenza che fa bene. Sono molto contento che lei si dedichi a tanti progetti con passione, ma sto cercando anche di farla rallentare. A volte non si rende conto di lasciarsi trasportare troppo dall’entusiasmo e agisce troppo d’impulso, non considerando che le cose vengono a volte fraintese o strumentalizzate.
Si riferisce a qualcosa in particolare?
Ad esempio ai rapporti con i giornalisti. Io mi rapporto con loro ormai dal 2003, so bene che spesso interpretano in modo errato le cose, lei invece non pensa a questo aspetto. In ogni caso in generale all’interno di una coppia ci sono sempre degli elementi di incompatibilità, delle cose dell’altro che infastidiscono, e noi stiamo ancora scoprendo quali sono. In fin dei conti stiamo insieme davvero da poco.
Ha già conosciuto la figlia di Guendalina?
L’ho incontrata per la prima volta un paio di settimane fa, ho pensato fosse giusto aspettare un po’. Quando ci sono dei bambini di mezzo si deve procedere a piccoli passi, si affezionano in fretta, e così io, bisogna evitare di creare delusioni. La bambina è solare e ride sempre come la mamma, ci siamo subito trovati bene insieme.
Ha il desiderio di diventare papà?
Assolutamente. Desidero crearmi una famiglia quando sono ancora giovane, magari entro i 30 anni, altrimenti rischi di non goderti tante gioie che regala l’essere papà e io voglio viverle tutte quante.
Con Federica Pellegrini e Filippo Magnini intrattiene ancora dei rapporti?
Nessuno, per me quello è un capitolo del passato definitivamente chiuso. Capita chiaramente di incontrarli: Federica si allena nella mia stessa piscina e vedo Filippo alle gare a cui partecipiamo entrambi, ma non abbiamo scambi di alcun tipo.
Quali sono i suoi prossimi appuntamenti in vasca?
Mi sto preparando per i mondiali che si svolgeranno a fine luglio, dopo la stagione sarà conclusa e potrò godermi le vacanze. Io e Guendalina ne approfitteremo per stare più tempo insieme, dato che io vivo a Roma e lei a Milano.
Come gestite la lontananza?
Facciamo in modo di vederci una volta a settimana, a volte capita che non riusciamo ad incontrarci se non dopo 10 o 15 giorni. La storia è iniziata così, cambiare le cose in corsa era difficile, a settembre magari valuterò se spostarmi a Milano, del resto ho 27 anni e il nuoto inizia a starmi stretto.
Sta pensando di lasciare lo sport?
Alla mia età non posso non pensare al futuro, sembra ieri che ero alle Olimpiadi di Londra e invece è già passato un anno. Posso pensare di partecipare alle prossime, ma a 30 anni è difficile ottenere ottimi risultati, a settembre potrei decidere se iniziare a nuotare meno e dedicarmi anche ad altro.
Pensa a qualcosa in particolare?
Mi sto chiedendo cosa mi piacerebbe fare. Sono molto attratto dal mondo del cinema o dei programmi televisivi, ma non voglio utilizzare la mia popolarità come un canale preferenziale. Altri sportivi lo hanno fatto e si sono bruciati alla prima occasione perché hanno improvvisato. Se decidessi di intraprendere questa carriera inizierei studiando con impegno.
Andrea VIGNERI
