A seconda del colloquio che si va a sostenere ci sarà un look adeguato. Farebbe sorridere infatti, il trainer che si presentasse in giacca e cravatta, analogamente un potenziale impiegato di banca lascerà a casa bermuda ed infradito.
Se per gli uomini, però, tutto è piuttosto semplice e le variabili si riducono al tipo di cravatta o al colletto della camicia per le donne la scelta è più complicata.
Il codice di abbigliamento valido per il colloquio che si va ad affrontare è di facile interpretazione, ma ci sono linee guida che possono aiutare, non poco nella scelta dell’outfit perfetto.
Innanzitutto è importante indossare un abito o un completo all’interno del quale ci si senta a proprio agio, quindi seguire qualche semplice suggerimento.
- Un abito troppo stretto oltre ad essere incredibilmente scomodo si nota immediatamente.
- Inutile dire, o almeno, dovrebbe essere inutile dire che gli abiti devono essere puliti e perfettamente stirati (a questo proposito, l’adorato lino è a evitare anche al 30 di luglio)
- Anche se l’abito deve essere adatto alla stagione, nemmeno in piena estate è accettabile recarsi ad un colloquio in prendisole e sebbene in inverno, la tuta da sci rimane confinata nell’armadio.
- Sono da evitare i gioielli troppo vistosi così come profumi troppo persistenti o make up esagerati.
- I capelli lunghi possono essere sciolti purché ordinati, le criniere leonine vanno domate, basta una molletta un cerchietto, o una semplice coda di cavallo.
- Via libera a orologi, fede nuziale, piccoli orecchini e braccialetti, il giro di perle, diceva Eleanore Roosevelt non stona mai, il catename spesso sì.
- Non è necessario vestirsi solo di nero o grigio, i colori sono ben accetti soprattutto se donano all’incarnato. I colori fluo li lasciamo alle spiagge della riviera romagnola o,al limite a qualche, ma non tutte, discoteca.
- Se si hanno dei dubbi sullo stile da adottare, meglio scegliere un look classico, persino troppo formale, piuttosto che per uno troppo casual.
- Chi ha detto che le donne devono usare solo ballerine o mocassini? Sicuramente un misantropo. Il tacco va bene,anzi aiuta anche il polpaccio più tornito, il tacco 12 si indossa dopo le 18, orario difficile per un colloquio di lavoro. Il tacco 12 con lustrini e brillantini solo se il colloquio è in un night club.
- Le mani sono il primo contatto con la persona che si va ad incontrare, inoltre sono spesso in primo piano durante la chiacchierata. Devono essere curate, morbide e pulite. Le unghie troppo lunghe, troppo laccate, troppo colorate e disegnate non vanno bene, mai, figurarsi ad un colloquio.
Essere adeguati ad un colloquio è importante, perché, per citare un altro motto “Non c’è una seconda occasione per la prima impressione”.
Silvia GALLI
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