La scorsa settimana abbiamo parlato di smart working, oggi invece ci dedichiamo ad analizzare quelli che sono i lavori online, che permettono di guadagnare pur lavorando da remoto.
Mentre alcune proposte di lavoro online sono truffe, esistono opportunità legittime e ben pagate. La chiave è pensare creativamente su come adattare le proprie abilità alle richieste. Tutto quello che serve è un computer con una connessione Internet ad alta velocità, un telefono e, ovviamente buona volontà. Quello che si ottiene in cambio è un giorno lavorativo flessibile che si adatta alle proprie esigenze, e che permette una migliore qualità di vita.
Ecco di seguito qualche esempio:
- Assistente virtuale: I clienti potrebbero includere un imprenditore in cerca di qualcuno che gestisca la posta elettronica, le pianificazioni e i viaggi. Serve un po’ di esperienza amministrativa; ottime capacità organizzative e di gestione del tempo in modo da poter gestire vari compiti, è utile Aiuta anche conoscere i vari e più diffusi sitemi operativi.
- Rivenditori online : Raggiungono persone che vogliono sbarazzarsi della loro roba, ma sono troppo occupate- o non sono in grado – di farlo da soli. Per iniziare si può essere venditori eBay attivi con elevati voti e vendite, quindi registrarsi per essere elencati nella directory del sito web degli assistenti commerciali. Ad esempio : www ebaytradingassistant.com
- Traduttori : Le aziende hanno bisogno di comunicare in più lingue. Questa è una grande opportunità per le persone bilingue che sono interessate a questa professione flessibile e in rapida crescita. Da un ufficio virtuale (via Skype ad esempio), le persone possono partecipare alle call conferences ed anche tradurre simultaneamente i dialoghi tra i convenuti. Lo spagnolo è la lingua più richiesta, seguita da giapponese, coreano, cinese e francese. Il sito Translatorscafe.com contiene una directory online gratuita di traduttori e lavori di traduzione. Basta caricare il proprio curriculum ed elencare i prezzi e servizi.
- Segreteria virtuale: Quando uno o più medici hanno diversi ambulatori, centri diagnostici e case di cura in cui prestano la propria opera, possono avere necessità di un’organizzazione fluida del proprio calendario. Servono un computer, un telefono e,più di ogni altra cosa, un atteggiamento empatico nei confronti di chi telefona
- “Sbobinatori”: Di interviste, ma anche di lezioni universitarie o di atti congressuali. Giornalisti e scrittori producono grandi quantità di ore di interviste, e spesso non hanno tempo per trascriverle. Ma grazie a Internet, è semplice inviare un file digitale di un’intervista audio. Occorre , digitarlo e reinviarlo in formato digitale.
- Content editing: Le aziende spesso non hanno il personale per creare contenuti per i propri siti web, per cui esternalizzano il lavoro a freelance.E’ necessario saper scrivere in maniera piuttosto accattivante.
- Blogger (affiliato): molte aziende pagano, spesso in cambio merce per fare pubblicità ai loro prodotti.
- Social media manager/marketer Le aziende hanno bisogno di persone per le quali Facebook, Google Plus, Instagram e Twitter sono la seconda natura. Serve esperienza in comunicazione, giornalismo, pubbliche relazioni o marketing ed una padronanza dei social media in modo da poter comunicare con i consumatori per costruire la consapevolezza del marchio e guidare il traffico verso un sito web della società, ed utilizzare i tweet per le offerte speciali
- Tutor o insegnante online: Le ripetizioni private esistono dalla notte dei tempi, quelle via skype o face time sono cresciute con l’avvento degli smartphone.
- Tecnico informatico: Serve sempre chi consiglia, aiuta o risolve problemi di software o hardware. Quello che c’è da sapere è che spesso e volentieri si lavora di sera o nei week end.
Silvia GALLI