Novembre è un mese di attesa. Un mese in cui l’autunno entra nel pieno della sua meraviglia e in cui, se da un lato ci accoglie con lo splendore dei suoi colori, dall’altro comincia a predisporre gli animi ad accogliere il Natale. Quello che abbiamo iniziato a vivere è d’altro canto anche un mese che, con le giornate sempre più brevi e molto spesso uggiose, porta con sé un certo senso di malinconia, talvolta amplificata da lavoro e obblighi, dai quali ci sentiamo quasi presi in ostaggio. Per questo la necessità di immergerci in storie e mondi lontani, in questo mese, diventa centrale più che in altri. E non è un caso se proprio a novembre il mondo dell’editoria è in forte fermento. Tantissimi, infatti, sono i libri in uscita a novembre 2023, che promettono di evitare di farci entrare in un vortice di stress, malinconia e noia.

Libri in uscita a novembre 2023

Tra i libri in uscita a novembre 2023, che abbiamo selezionato per voi, annoveriamo attesi ritorni, come quello di Alessandro Baricco e di Donatella Di Pietrantonio, e scoperte interessantissime, che ci promettono momenti di meravigliosa lettura. Di seguito potete trovare la nostra selezione, nella speranza che possa esservi utile per districarvi nel mare magnum di uscite editoriali di questo mese.

Elizabeth Chadwick, La favorita del re

(TRE60, PP. 400, Euro 19,00). Galles, 1093. La vita della giovane Nesta, figlia del principe gallese Rhys di Deheubarth, viene sconvolta il giorno in cui il padre muore combattendo contro i normanni. Presa in ostaggio e condotta in Inghilterra alla corte di Guglielmo II, il suo onore a Palazzo è messo a dura prova quando è costretta a diventare concubina di Enrico, il fratello minore del re e futuro sovrano, e poi viene data in sposa a Geraldo FitzWalter, un devoto e ambizioso cavaliere, come premio per il meritevole servizio svolto a Pembroke, in Galles. Nonostante l’odio e la rabbia verso i normanni, Nesta vede in questo matrimonio la possibilità di tornare nelle sue terre e risollevare le sorti del suo popolo, onorando così la memoria del padre.

Ma le prove per Nesta purtroppo non sono ancora terminate. Di lei si invaghisce Owain, il figlio carismatico, ma spietato e senza scrupoli di un potente principe gallese. Quando le offre la possibilità di unirsi a lui nel suo piano di riconquista dell’intero Galles, Nesta è costretta a scegliere se perseguire il suo progetto a qualunque costo, oppure ancora una volta sacrificare se stessa in nome del suo ruolo di sposa e di madre…

Libri in uscita a novembre 2023: Alessandro Baricco, Abel. Un Western metafisico

(Feltrinelli, PP. 160, Euro 17,00). Alessandro Baricco torna al romanzo con una storia spirituale, sapienziale, che è al tempo stesso un western e un romanzo d’amore. Ha ventisette anni, Abel, quando diventa leggenda. Ha messo fine a una rapina sparando simultaneamente con due pistole contro obiettivi diversi. Un colpo detto il Mistico, che pochi sono in grado di mettere a segno con la sua precisione. È lo sceriffo della cittadina di un Ovest immaginario ed è innamorato di Hallelujah Wood, una donna che ha addosso una specie di mistero, mani piccole e labbra orientali. Anche lei lo ama: ogni tanto parte senza che lui sappia dove va – “passiamo senza fermarci, è inteso così” –, ma torna sempre. La madre di Abel, invece, anni prima se n’è andata per non tornare mai più. Ha preso i quattro cavalli migliori e ha lasciato lui, i fratelli e la sorella al loro destino. Una bruja una volta gli ha detto: “Sarà molto doloroso, ma un giorno, Abel, te lo prometto, nascerai”.

Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile

(Einaudi, Euro 18,00). Amanda prende per un soffio uno degli ultimi treni prima del lockdown e torna a casa, in quel paese vicino a Pescara da cui era scappata di corsa. A Lucia, sua madre, basta uno sguardo per capire che qualcosa in lei si è spento: i primi tempi a Milano aveva le luci della città negli occhi, ora sembra che voglia soltanto scomparire, si chiude in camera e non parla quasi. Tutto ciò che può fare Lucia per lei, ora, è tenerla al riparo dalle cose che la potrebbero ferire, persino da quel nonno così radicato nella terra, quel nonno che pensa solo al suo orto, ai pascoli, ai boschi e al pezzo di montagna di cui è proprietario.

C’è un segreto, però, che non può nasconderle. Sotto il Dente del Lupo, su uno dei loro terreni che ora fanno gola agli speculatori edilizi, si vedono ancora i resti di un campeggio dove tanti anni prima è successo un fatto terribile. Lucia quella notte c’era, una ragazza impaurita e confusa com’è oggi la figlia, e c’era anche suo padre. C’erano i pastori dell’Appennino, i proprietari del campeggio, la forestale, la polizia. C’erano tutti, tranne tre ragazze che non c’erano più. Con la sua scrittura scabra, vibratile e profonda, capace di farci sentire il peso di un’occhiata e il suono di una domanda senza risposta, Donatella Di Pietrantonio torna a interrogare la ferocia e la forza su cui si reggono, in fondo, tutte le famiglie.

Libri in uscita a novembre 2023: Giulia Della Cioppa, Ventre

(Alter Ego, PP. 152, Euro 16,00). Margherita si è uccisa il giorno del suo ventiseiesimo compleanno. Senza riuscirci. È in stato vegetativo da un mese e il primario del reparto la dà per spacciata. Sua madre le fa visita ogni giorno e le parole pronunciate al lato del letto sbrogliano la matassa della loro relazione che, come ogni legame profondo, si nutre di ambivalenze mostruose e conflittuali. Margherita, tuttavia, anche se nessuno lo immagina, vede e sente, pensa. Neppure Bianca, l’infermiera che con cura meticolosa si occupa di lei, si accorge di nulla.

Nel tentativo di stabilire una connessione, però, sottopone la paziente a una pratica che si trasforma ben presto in sadica esplorazione di un corpo spento. In «Ventre», Giulia Della Cioppa architetta, grazie a una scrittura limpida e spietata al tempo stesso, una geografia emozionale che straripa dalla pagina interrogandosi sul lato oscuro del sé, sulle ossessioni e sulle ombre custodite nel corpo-prigione della protagonista. Come in una tragedia elisabettiana l’autrice mette in scena l’innaturale attenuazione del dolore, preludio alla nascita del nuovo.

P.P.

(Fonte ibs.it)