I matrimoni estivi sono sempre i preferiti delle spose e degli ospiti grazie ai climi caldi, alle giornate lunghe e di solito soleggiate, alla vegetazione più lussureggiante che ben si abbina a palette di colori allegri e vitaminici
I classici, rosa, azzurro, verde sedano o color pesca vanno sempre bene, ma mai come quest’anno c’è voglia di uscire dal seminato e di azzardare, almeno per quanto riguarda i colori.
Colori primari, ma anche verdi tropicali, toni neutri, rustici, sono sfumature inaspettate che faranno da protagonisti nei matrimoni della prossima stagione estiva.
Se vi sembrano noiose le solite 50 sfumature di blu che passano dall’azzurro cielo al blu cobalto senza scordare il ceruleo, potranno invece piacervi le combinazioni “marine” Il blu navy abbinato al bianco è meraviglioso soprattutto se il matrimonio si celebra al mare, ma anche se la location è meno tradizionale . Il segreto per questo tipo di palette è giocare con tessuti e textures diverse.
L’ispirazione tropicale richiede toni neutri e trame ruvide, come rattan ma anche lino, pietra e legni rossicci, non può mancare il verde che nei toni più vivaci serve a ricordare le foglie di palma e le vegetazioni più selvagge.
L’intramontabile, bianco, totale, è di una classe e una raffinatezza incommensurabile. Certo non lo si può definire originale, ma raramente la classe passa di moda.
L’arancio sta diventando un grande classico dei matrimoni estivi, meno se abbinato ai toni del bruciato che vira al ruggine o, addirittura al corallo.Ad esempio un mesh up tra pesca corallo e arancio crea un contrasto cromatico sottile ma d’effetto.
Giallo, rosso e blu: i colori primari, quelli dei bambini che disegnano a scuola. Azzardati? Assolutamente no, a patto che siano dettagli e non macchie di colore.
Infine, se 50 sfumature devono essere, allora che siano di verde. Il colore più difficile e più affascinante di tutti. Il colore che, se abbinato in maniera corretta riesce ad illuminare qualsiasi angolo di oscurità.
Silvia GALLI