Una donna su due finge l’orgasmo, una su tre spesso non riesce a raggiungerlo e una su dieci non ne ha mai provato uno nella vita. Questi sono i dati della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale) sulla popolazione femminile italiana.
Ma anche i maschietti non scherzano! Il Center for Sexual Health Promotion sostiene che quasi tutti, uomini e donne, abbiano finto nella vita.
Quindi fingere è semplice come ci insegnò tempo fa la splendida Meg Ryan in Harry ti presento Sally? Assolutamente no, ma dopo anni di tecnica è facile che il partner non se ne accorga (o faccia finta di non accorgersene).
Il sesso si trasforma perciò in un enorme teatrino dove uomini e donne fingono piacere senza darsene, probabilmente spinti dall’imbarazzo e dalla paura di rivelare ciò che realmente desiderano e sentono, scivolando sempre più in un circolo vizioso che alimenta prostituzione, tradimenti e infelicità.
Ok, il problema è questo, ma sappiamo bene che non esistono problemi se non hanno soluzioni!
Qual è quindi la via d’uscita in questo pericoloso girotondo di emozioni finte e gemiti simulati?
Innanzitutto un maggiore contatto con se stessi. Provate a sperimentare da sole ciò che vorreste vivere col partner, dedicatevi a fantasticare, ad esplorare il vostro corpo senza remore. Un libro per cominciare a capirci davvero qualcosa (a qualunque età)? SESSO, manuale d’istruzioni: nozioni di base e tecniche avanzate per prestazioni da urlo di Felicia Zopol.
Se invece il problema è quello di lasciarsi andare, potete provare un corso di tantra, come ad esempio quelli di Elmar e Michaela Zadra della Maithuna srl a Bologna, Perugia e Cuneo: dai principianti agli avanzati tutti i trucchi per vivere appieno la sessualità imparando a lasciarsi travolgere.
Se invece avete un temperamento più razionale, non potete farvi mancare gli esercizi di Kengel per tonificare le pareti vaginali e amplificare il piacere grazie alla stimolazione muscolare.
Sconsiglierei invece l’introduzione di sex toys se non per un utilizzo in solitaria in stile Sex and the City: rischiano di diventare amici/nemici e catturare le luci della ribalta peggiorando la situazione di imbarazzo generale.
L’importante comunque è l’ammissione del problema: se non all’inizio di un rapporto, non provare l’orgasmo non è normale, e continuare a fingerlo aggrava solo le cose nascondendo il problema.
Parlarne innanzitutto col proprio partner, e in seconda battuta col medico di famiglia o col ginecologo è il primo passo fondamentale. Sicuramente poi ansia e stress non aiutano, perciò l’ideale sarebbe cominciare un’attività fisica che svaghi e liberi la testa dai pensieri troppo pesanti.
Una volta fatto tutto ciò provate a ricominciare dai preliminari, a piccoli passi muovetevi come nella vostra adolescenza andando a stanare il piacere nelle cose più impensate, dal bacio lungo e rovente all’mms piccante durante la giornata.
L’orgasmo non è una meta, ma un percorso, che va ricercato (ma non troppo) e goduto nel suo appropinquarsi.
La finzione è prima di tutto un inganno a voi stesse: perché non prendervi ciò che vi spetta di diritto (seppur con un po’ di impegno)?
Erika Pompili