Negli ultimi anni, la nostra routine quotidiana è stata invasa da schermi luminosi, smartphone e ore di lavoro al computer. Questo stile di vita, seppur tecnologicamente avanzato, mette a dura prova i nostri occhi, causando stanchezza visiva, secchezza e tensione oculare. La buona notizia? Esiste una tecnica semplice e naturale per rilassare gli occhi: il palming. Ecco dovremmo molto diminuire almeno nel tempo libero lo sforzo che facciamo fare alla nostra vista ma, diciamoci la verità, siamo ormai addicted agli schermi, di TV e di smartphone. In questo modo dare del sollievo alla vista, ecco come…
Cos’è il palming?
Il palming è una pratica olistica che affonda le sue radici nello yoga e nella medicina tradizionale cinese. Ideata dal famoso oculista William Bates agli inizi del XX secolo, è tecnica si basa sull’idea che il rilassamento della mente e del corpo favorisca una visione più chiara e un miglior benessere oculare.
Il termine “palming” deriva dall’inglese “palm” (palmo), in quanto la tecnica prevede l’utilizzo delle mani per coprire delicatamente gli occhi e creare un ambiente buio e rilassante. Questo semplice gesto stimola un profondo rilassamento dei muscoli oculari, favorisce la circolazione e riduce la tensione accumulata durante la giornata.
I benefici del palming: come funziona
Inserire il palming nella propria routine quotidiana può portare numerosi vantaggi, tra cui:
Riduzione della stanchezza visiva: È particolarmente utile per chi trascorre molte ore davanti agli schermi o leggendo documenti.
Sollievo dalla secchezza oculare: Coprendo gli occhi, si crea un microclima umido che contrasta la secchezza, spesso causata da un’esposizione prolungata a schermi digitali.
Miglioramento della concentrazione: Rilassare gli occhi aiuta a ritrovare focus mentale e a migliorare la produttività.
Promozione di uno stato di calma generale: Il buio e il calore delle mani attivano il sistema nervoso parasimpatico, inducendo un profondo rilassamento.
Come praticare il palming
La bellezza del palming sta nella sua semplicità e accessibilità: chiunque può praticarlo ovunque e in qualsiasi momento. Ecco una guida passo passo:
Trova un ambiente tranquillo: Siediti comodamente su una sedia o su un cuscino, in un luogo privo di distrazioni.
Riscalda le mani: Sfregale insieme per alcuni secondi fino a sentirle calde. Questo calore trasmette una sensazione piacevole agli occhi.
Copri gli occhi: Posiziona delicatamente i palmi delle mani sugli occhi chiusi, senza esercitare pressione. Assicurati che la luce non filtri.
Respira profondamente: Concentra la tua attenzione sul respiro. Inspira ed espira lentamente per 5-10 minuti.
Riapri gli occhi gradualmente: Una volta terminato, togli le mani e riapri gli occhi lentamente, permettendo loro di adattarsi alla luce.
Quando praticare il palming
Il palming è ideale nei momenti di pausa durante la giornata, come dopo lunghe sessioni di lavoro al computer o prima di andare a dormire. Anche solo 5 minuti possono fare la differenza per il benessere visivo e mentale.
Un rimedio millenario con un tocco moderno
Nonostante le sue origini antiche, il palming rimane estremamente attuale. Professionisti della salute visiva, praticanti di yoga e medici ayurvedici raccomandano questa tecnica perchè è molto semplice, efficace, si può fare dovunque e in qualunque momento e non ci sono controindicazioni. La sua efficacia è supportata non solo dalla tradizione, ma anche da numerose testimonianze di chi ne ha tratto beneficio.
Più palming meno ‘scrolling’
Se cerchi un rimedio naturale, privo di effetti collaterali e facile da praticare, il palming potrebbe essere la soluzione perfetta. Siamo sempre al pc o davanti al cellulare a ‘scrollare’ sui social video su video ma non ci scordiamo di prenderci cura degli occhi e ogni volta che ci sentiamo stanchi perchè non prenderci cinque minuti per dare sollievo alal vista?
MaZ