Chissà a quante è capitato, specialmente in casi di conflitti con i nostri genitori, di non voler categoricamente ripetere lo stesso errore da grandi e di scegliere un partner completamente diverso, apparentemente, a nostro padre/madre.
Ma poi, altrettanto spesso, capita anche di rendersi conto che, ahimè, o per fortuna, a seconda dei casi, il prescelto aveva le stesse caratteristiche dei nostri genitori, soprattutto quelle che volevamo evitare!
Perché accade questo?
Sembra che si tratti di una prassi consolidata, e particolarmente diffusa, indipendentemente dal rapporto genitore-figlio, perché la tendenza è quella di ricreare le stesse dinamiche di quando eravamo bambini, comprese le liti, perché sono quelle che ci danno maggior sicurezza e senso di protezione.
Arrivano da un periodo spensierato della nostra vita, quello più ovattato e sereno, prima delle responsabilità, prima di qualsiasi cattivo pensiero.
Ritrovare, anche se in piccolo e solo in certi momenti, lo stesso calore e gli stessi soavi ricordi aiuta a sentirsi protetti e ad affrontare la quotidianità con più sicurezza, ma anche con la consapevolezza di poter rivivere le belle sensazioni oramai dimenticate.
Le nostre scelte non sono del tutto consce di ciò, anzi, spesso capita di stupirsi delle somiglianze tra il partner e il proprio genitore, ma quando ce ne si rende conto si rimane stupiti ma anche piacevolmente sorpresi.
Dopotutto, le belle esperienze vanno ripetute, no?
Vera MORETTI