E alla fine l’eliminazione arrivò, colpendo una delle coppie più amate di Pechino Express, ma forse troppo poco competitive per sopravvivere a lungo.
Pico Rama e Yari Carrisi, figli rispettivamente di Enrico Ruggeri e Albano, ovvero gli Illuminati, hanno dovuto lasciare la gara, nonostante la scelta dell’eliminazione spettasse a Fratello e Sorella, ovvero a Naike Rivelli, nuova fiamma del rampollo di Cellino San Marco.
Ma come si è arrivati a questo epilogo di lacrime e addii?
La puntata si è aperta, ancora una volta, con l’apparizione di due partecipanti misteriosi, che ai più hanno continuato ad esserlo anche dopo aver svelato i propri volti.
Naike Rivelli, ad esempio, era alquanto perplessa quando Costatino della Gherardesca ha annunciato l’arrivo di Philippe Leveile e Ciccio Sultano. La sua espressione diceva: “Ma chi sono questi?”.
Figuriamoci cosa hanno pensato tutti quando Costantino ha svelato che i due chef sarebbero entrati a far parte del programma come la coppia degli Stellati! Ma non era meglio un Magalli dalle mille sorprese? In quanto a pancia e sex appeal, non avrebbe avuto rivali.
Comunque, gli Espatriati e gli Illuminati hanno dovuto far buon viso a cattivo gioco e caricarsi, rispettivamente, la zavorra di Ciccio e Philippe.
I due nuovi arrivati sono stati messi subito a dura prova, con la scalata del Chimborazo, il vulcano considerato meta sacra in Ecuador, con arrivo previsto ad oltre 4.000 metri.
Ebbene, il percorso, arduo e tortuoso, ha mietuto molte vittime, a cominciare da Luca Tommassini, che ha dovuto abbandonare per infortunio ad un piede, lasciando Paola Barale da sola.
Poi Fariba, disperata per i pesi da caricare e il vento forte, che non faceva vedere la meta finale.
Ma anche Andrea Facchinetti ha avuto i suoi momenti di crisi, soprattutto a causa della mancanza di ossigeno, tipica a quelle altezze, ma che, lo ha ammesso lui stesso, è stato allietato dalle cure e dalle carezze di Laura Forgia.
Tra lacrime e coccole, la prima tappa della puntata è stata vinta dagli Espatriati, seguiti da un’agguerritissima Paola Barale, per nulla intimidita dalla giornata massacrante, che ha dovuto affrontare in solitudine.
Il dente di Paola è diventato ancor più avvelenato il giorno seguente, durante la prova immunità, che ha visto il ritorno di Luca e uno scontro con gli Espatriati. Obiettivo finale: realizzare il miglior sorbetto di frutta, da far assaggiare ad una (in)corruttibile giuria.
Tommassini si è rivelato uno chef vero, da far concorrenza a Ciccio, che li guardava impassibile ed imperturbabile, ma non è bastato.
La ruffianeria degli Espatriati, che si sono sprecati in mielosi complimenti alle giurate donne, ha prevalso sulla maestria in cucina, portando così i due ragazzi alla vittoria.
Immunità per loro e premio di quelli ricchi: un giro su quella che è la ferrovia più ad alta quota del Sudamerica e arrivo in uno spettacolare canyon.
E la Barale ha dovuto masticare amaro, consapevole che, in questo caso, la simpatia ha surclassato la bravura. O forse stava ancora pensando alla notte precedente trascorsa con Pascal? Si aspettava che accadesse qualcosa ed è rimasta delusa? Non lo sapremo mai.
Al giro di boa della puntata, ai concorrenti è stata concessa un po’ di tregua, soprattutto fisica.
Tra profumazioni alquanto dubbiose e selfie con baci agli autoctoni, la classifica finale si è delineata, pronta a dare il suo primo, e doloroso verdetto.
In ballotaggio per l’eliminazione le coppie più amate dai vincitori di tappa, ovvero Illuminati e Professoresse. Fratello e Sorella sono in chiara difficoltà, il cuore di Naike batte per Yari, con il quale ha scambiato un lungo ed appassionato bacio durante il tragitto, mentre quello di Andrea, a quanto pare, è per Laura.
Naike, al momento di prendere la decisione, passa la palla al fratello, il quale, come era previsto, sceglie di salvare le Professoresse, gettando nel panico non solo sua sorella, ma anche tutte le altre coppie.
Pechino Express perde due concorrenti interessanti, fuori dagli schemi e tante cose da dire.
Pico ha conquistato pubblico e colleghi di avventura con i suoi pensieri e i suoi abiti colorati, nonché con la sua allegria e le sue trecce, mentre Yari ha sorpreso tutti con il suo autocontrollo, la sua capacità di affrontare le difficoltà con dignità e sicuramente avrebbe potuto regalare altre perle di saggezza, nonché altri baci con Naike.
Le ultime sue parole, però, non sono per lei, bensì per Ylenia, la sua amata e mai dimenticata sorella, scomparsa proprio in Sudamerica nel 2003.
La commozione e l’affetto per il suo ricordo sono palpabili e lasciano un marchio indelebile nel cuore dei suoi ormai ex compagni di viaggio.
Alla prossima, e buona fortuna a tutti.
Vera MORETTI
