Ma anche voi siete ossessionati da Pedro Pascal? Pedro è uno degli attori più popolari e virali sui social media al momento, e spesso viene affettuosamente chiamato ‘daddy’ dai suoi fan. È diventato un volto familiare per il pubblico abbastanza tardi, dopo i 40 anni, grazie ai suoi ruoli in serie televisive come Game of Thrones, Narcos e The Mandalorian. È anche conosciuto per la sua presenza sui social media, dove condivide spesso immagini e video divertenti, oltre a partecipare ad interviste in cui gioca con il suo soprannome di ‘daddy’.
Daddy significa ovviamente ‘papà’ ed è diventato un daddy grazie ad un commento di una fan che lo ha apostrofato così aggiungendo quanto fosse sexy. Così lo ha detto lui stesso: “Sono il tuo hot daddy“, sul tappeto rosso di The Last Of Us, l’ultima serie tv in cui ha interpretato uno dei protagonisti. Quelle parole, in quella situazione, uscite dalle morbide labbra di Pascal, hanno infiammato gli animi di tutti, tiktok compreso. E niente è diventato un meme per qualunque cosa, più virale dei gattini e di Rita De Crescenzo.
Tuttavia, negli ultimi tempi, l’attore ha manifestato imbarazzo riguardo a questo soprannome e alla sessualizzazione che spesso gli viene attribuita sui social media. In un’intervista con The Guardian, ad esempio, ha detto di sentirsi “imbarazzato” per il modo in cui i suoi fan si riferiscono a lui, sottolineando come non gli piaccia essere sessualizzato. Di recente su Twitter è diventato molto popolare questo video in cui nonostante il sorriso, l’attore non legge i commenti selzionati per lui dalla giornalista che lo sta intervistando…
this is the worst thing I’ve ever seen pic.twitter.com/7npzBOqCxk
— lauren | missing hbo original the last of us (@djarinluck) March 1, 2023
Questa situazione non è unica per Pedro Pascal, infatti spesso le celebrità vengono sessualizzate sui social media, e anche se in alcuni casi possono accettare e giocare con questa travolgente valanga di commenti a sfondo sessuale, può risultare eccessiva quando diventa così preponderante. Insomma, il gioco è bello quando dura poco.
Questi fenomeni sui social media sono spesso il risultato di una cultura virale che cerca di creare legami e connessioni emotive con le celebrità. I fan possono identificarsi e sentirsi più vicini alle loro star preferite attraverso i soprannomi affettuosi, le interazioni sui social media e il supporto reciproco.
Ma non diemntichiamoci che anche i personaggi famosi hanno una personalità, dei sentimenti e delle giornate no, o magari, anche delle insicurezze. Questa forma di interazione può trasformarsi in un’arma a doppio taglio anche per la carriera che può rischiare di rimanere fissa in alcuni ruoli ‘che il pubblico richiede’. Non è il caso di Pedro Pascal che ha saputo gestire molto bene il suo lavoro, a Maggio infatti sarà a Cannes per un cortometraggio con il regista Pedro Almodovar.
MaZ
Photocredit Instgram @pascalispunk
