In Italia la tradizione di Pasqua fa rima, non ce ne vogliano vegetariani, vegani, ma soprattutto animalisti, con l’agnello.
I palati più raffinati, piemontesi per lo più prediligono il sambucano per il sapore delicato e inconfondibile, altri ne consumano l’intestino con i piselli ed altri ancora la coratella. Sulle nostre tavole non mancano la torta pasqualina, soprattutto in Liguria, ma anche dolci tipicamente pasquali come la Pastiera, napoletana oltre alle già citate uova di cioccolato.
Ma noi si sa, amiamo andare a dare un’occhiata anche fuori dai patri confini, in America ad esempio che cosa si mangia durante le feste pasquali?
Il main dish, il piatto che non può mancare sulle tavole USA è il prosciutto, ovviamente non il prosciutto che siamo abituati a gustare affettato nei sandwich, quanto l’arrosto di maiale glassato con il miele.
Ovviamente le varianti sul tema sono moltissime, soprattutto a base di frutta primaverile (albicocche su tutti) e tropicale. Ma non basta sulla tavola pasquale americana non deve mancare il pane azzimo che, solitamente lo si trova sotto forma di frittata sui generis a base di asparagi.
Le verdure primaverili come gli asparagi, appunto, i fagiolini e i piselli sono sempre protagoniste insieme alle carote: in America amano preparare le carote arcobaleno glassate al burro in onore dell’Easter Bunny, il coniglietto che simboleggia la Pasqua in tutti i paesi anglofoni.
E per quanto riguarda i dolci?
Una delle tradizioni più seguite, soprattutto dai bambini è la caccia alle uova decorate (Easter Egg), che vengono nascoste da un coniglio dispettoso durante la notte. La mattina i bambini devono trovarle.
Nel giardino della Casa Bianca secondo un’altra tradizione le uova vengono fatte rotolare senza che si rompano; un appuntamento che si svolge ogni anno ed è stato istituito da Dolley Madison, moglie del presidente James Madison nel 1814, quando invitò per la prima volta centinaia di bambini nel cortile della casa presidenziale, ma dal 1878 è diventata festa ufficiale, sotto la presidenza Hayes.
Gli adulti, invece, i fans di Miranda Priestley ne Il diavolo veste Prada lo sanno bene, desiderano, per addolcire il pranzo, solo la torta al rabarbaro.
Silvia GALLI