La primavera è un periodo straordinario per gli appassionati di letteratura. Non soltanto per le tante uscite in libreria, ma anche e forse soprattutto perché è in questo periodo che vengono annunciati i semifinalisti del premio letterario più ambito in Italia, lo Strega. L’attesa e le aspettative in merito ai dodici finalisti in gara per il Premio Strega 2024 erano altissime, anche perché sulla pagina instagram ufficiale da mesi venivano pubblicati i libri proposti dagli amici della domenica, per un totale di 82 titoli in gara.
Premio Strega 2024: esclusi ed inclusi
Nella giornata di venerdì 5 aprile, il Comitato direttivo – durante la conferenza stampa nel Tempio di Vibia Sabina e Adriano, a Roma – ha finalmente annunciato l’attesissima dozzina di semifinalisti per il Premio Strega 2024. Grandi nomi e illustri esclusi hanno sin da subito animato il dibattito. In particolare, la polemica si è concentrata sull’esclusione di Michela Marzano, Fabio Genovesi (già vincitore dello Strega Giovani 2015), tra gli 82 selezionati a fine febbraio con Oro puro, e Marco Cassardo, con Eravamo immortali (Mondadori), proposto da Marco Missiroli. Grande entusiasmo, invece, per l’inclusione nella dozzina di Donatella Di Pietrantonio, in semifinale con L’età fragile, di Chiara Valerio in gara con Chi dice e chi tace, Antonella Lattanzi con Cose che non si raccontano e Paolo Di Paolo, che concorre con Romanzo senza umani.
Le dichiarazioni del presidente del Comitato direttivo
“Le opere presentate quest’anno al Premio Strega dagli Amici della Domenica – afferma Melania G. Mazzucco, presidente del Comitato direttivo del Premio – offrono un panorama frastagliato e contraddittorio, ma esaustivo, sulla narrativa contemporanea in lingua italiana. Abbondano le narrazioni oblique e non finzionali, composite, di taglio saggistico, memoriale o confessionale. Ma ritorna il romanzo d’impianto più classico, sia d’ambiente contemporaneo sia storico, con una lingua media, spesso intarsiata di dialetto, e un ritmo rapido, talvolta adattato alla serialità televisiva. All’opposto, svariate scritture sperimentali propongono impervie esperienze di lettura, in polemica e apprezzabile attitudine di resistenza alla prepotenza delle mode e del mercato“.
Ritorni e giovani talenti
Tra i semifinalisti suscita curiosità nel pubblico appassionato di letteratura anche la presenza dell’ex esordiente Melissa P. (al secolo Melissa Panarello), che con Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire, aveva scandalizzato il pubblico italiano non abituato alla schiettezza con cui la scrittrice appena diciassettenne aveva raccontato i travagli di una minorenne. Molto interesse desta anche la presenza della giovanissima Valentina Mira, in gara con Dalla stessa parte mi troverai, proposto da Franco Di Mare.
Premio Strega 2024: la dozzina completa
Di seguito potete scoprire insieme a noi tutti i titoli della dozzina semifinalista, scelta dal Comitato direttivo del premio, che concorreranno per il titolo. Ricordiamo che la cinquina di finalisti verrà proclamata il 5 giugno al Teatro Romano di Benevento, mentre per scoprire il vincitore dovremo aspettare il 4 luglio.
Sonia Aggio, Nella stanza dell’imperatore (Fazi), proposto da Simona Cives.
Adrián N. Bravi, Adelaida (Nutrimenti), proposto da Romana Petri.
Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani (Feltrinelli), proposto da Gianni Amelio.
Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile (Einaudi), proposto da Vittorio Lingiardi.
Tommaso Giartosio, Autobiogrammatica (minimum fax), proposto da Emanuele Trevi.
Antonella Lattanzi, Cose che non si raccontano (Einaudi), proposto da Valeria Parrella.
Valentina Mira, Dalla stessa parte mi troverai (SEM), proposto da Franco Di Mare.
Melissa Panarello, Storia dei miei soldi (Bompiani), proposto da Nadia Terranova.
Daniele Rielli, Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale (Rizzoli), proposto da Antonio Pascale.
Raffaella Romagnolo, Aggiustare l’universo (Mondadori), proposto da Lia Levi.
Chiara Valerio, Chi dice e chi tace (Sellerio), proposto da Matteo Motolese.
Dario Voltolini, Invernale (La nave di Teseo), proposto da Sandro Veronesi.
Pinella PETRONIO
(Credit ph. @premiostrega)