In questi ultimi anni si sta affermando la ricerca di una nuova consapevolezza sul tema della salute e della prevenzione attraverso metodi naturali. La naturopatia infatti definisce interventi mirati soprattutto alla prevenzione della malattia, differenziandosi sostanzialmente dalla competenza della Medicina classica ufficiale.
In pratica, il naturopata è un educatore alla salute: il suo obiettivo è riconoscere i punti deboli del nostro organismo per prevenire le malattie.
Abbiamo incontrato Sabrina Giraudo, consulente di Bioenergetica, Riflessologia Plantare e Naturopata di Torino oltre che esperta in consulenza alimentare biologica.
1) Ci racconti il suo percorso formativo ed il suo profilo professionale, C’è stato un momento della sua vita in cui ha detto “da grande farò la consulente bioenergetica?
La mia formazione professionale nell’ambito delle discipline olistiche ha inizio più di 16 anni fa: in seguito all’ennesimo episodio di gastrite forte sul luogo di lavoro (lavoravo, all’epoca in uno studio di dottori commercialisti) andai dalla mia terapeuta olistica e presi consapevolezza dell’importanza di seguire il mio sogno: aprii così la mia Erboristeria Lady Rosmarino dopo aver seguito un corso di tecniche erboristiche e alimentazione, e andando sempre alla ricerca di rimedi e soluzioni mirati al benessere della persona. Dopo un percorso di studi all’estero divenni operatore attivo nel Metodo Grinberg (2006 – 2013). Così ho appreso tecniche di respirazione e di bioenergetica che aumentano la consapevolezza corporea, dei movimenti, delle proprie emozioni e della propria espressione. E’ un approccio al corpo in cui si usano tecniche per rilassare il corpo/mente che, ovviamente richiedono disciplina, tempo e costanza.
A quel punto la mia ricerca ha trovato una risposta nell’intraprendere anche la scuola di Floriterapia
2. Quali sono i suoi principali obiettivi ?
Partendo dalla mia scelta di vita ho sempre più consapevolezza che ogni sintomo è un messaggio del corpo che se è ascoltato ci porta a vivere con più gioia e più responsabili della nostra salute, ovviamente senza prendere posizione nei confronti di una eventuale terapia e/o percorso di guarigione da seguire con un medico.
3. A chi sono indirizzati in particolare i suoi corsi?
Il percorso di apprendimento può essere individuale o di gruppo, ed è rivolto a persone di qualsiasi età che sentano il bisogno di migliorare il proprio stato di benessere e di far fronte alle tensioni e allo stress della vita quotidiana. L’approccio è educativo, quindi non si tratta di una terapia, ma si ha una modalità di apprendimento molto fisico e concreto.
4. Qualche consiglio per i giovani che vorrebbero intraprendere la sua professione.
Lo considero un lavoro speciale e arricchente ma che richiede sicuramente “molta energia” personale. Questa forza la trovo grazie alla grande passione e curiosità che nutro nell’incontrare le persone e assistere ai diversi cambiamenti fisici e non ed infine l’altro consiglio è sicuramente di mantenere una formazione professionale in costante aggiornamento.
Tutti pronti ad ascoltare i messaggi che ci manda il nostro corpo?
Silvia GALLI