Cibo e vino sono da sempre simbolo di convivialità e condivisione. Non a caso le decisioni più importanti si prendono sempre seduti ad una tavola imbandita. Ed è sempre lì che ci si trova per festeggiare momenti belli, per ritrovarsi dopo un momento difficile, per consolarsi, per ascoltarsi. Regalare cibo, vino o entrambi manifesta la volontà di nutrire, e quindi accudire, prendersi cura di chi amiamo. Per questo non possiamo farci mancare una selezione di regali da mangiare e da bere, da mettere sotto l’albero questo Natale 2020. Quello che ribattezzeremo come il Natale dell’esserci anche senza esserci.
Regali da mangiare e da bere
La scelta è ampia e in grado di accontentare i gusti, letteralmente, di tutti. Anche se noi abbiamo voluto suggerirvene – per non indurvi in confusioni – cinque in particolare che ci sono rimasti nel cuore fra i tanti.
Brontese, Pistì. Il panettone di Pistì unisce nord e sud in un dolce dall’impasto a lievitazione naturale, realizzato con ingredienti di prima di qualità e con un cuore di morbida e golosa crema al pistacchio con 100% Pistacchio Verde di Bronte DOP. Il tipico dolce della tradizione natalizia meneghina, diventato un simbolo del Natale italiano, incontra l’eccellenza del pistacchio di Bronte, prodotto alle pendici dell’Etna.
Prosecco DOC TV Brut, Mionetto. La cantina di Valdobbiadene propone per questo Natale 2020 un’elegante Gift Box per rendere ancora più esclusivo un dono speciale: il celebre Prosecco DOC Treviso Brut di Prestige Collection, la linea più classica di Mionetto. Uno spumante secco e di struttura, lavorato con metodo Charmat e dal perlage fine, caratterizzato da bollicine intense e sottili, amato per il suo profumo fruttato di mela golden e per il sapore di liquirizia, miele e acacia.
Pandoro Classico di Verona linea 1921, Paluani. Team pandoro o team panettone? Noi questo Natale li scegliamo entrambi. Soprattutto se il pandoro in questione è realizzato con una lavorazione lenta e lievito madre, e fatto raffreddare in maniera naturale. In particolare siamo convinti che in Pandoro Classico di Verona Paluani sia una perfetta opzione tra le tante idee di regali da bere e da mangiare, per la bellezza della sua confezione. Il packaging della linea 1921, incartato a mano, ha un design ricercato e una grafica vintage, che rievocano lo stile tipico dei ruggenti anni ’20.
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Clicquot Tape Christmas Collection, Veuve Clicquot. E se devono essere regali da mangiare e da bere, che lo siano in grande. Evitiamo pertanto anche in questo caso di scegliere tra champagne e spumante, e regaliamo entrambi. Senza farci intrappolare in annose questioni patriottiche. In particolare, per questo Natale, la maison celebra l’amore per il mood retrò e per il bello. E cosa può esserci di più “rétro chic” di una musicassetta? L’iconico ritorno agli anni ‘70 e ‘80 ha ispirato il nuovo universo Clicquot Tape, una collezione di sei cofanetti in metallo dal design rétro, audaci e accattivanti, un divertente richiamo alle musicassette, nell’emblematico colore giallo della Maison, oltre a motivi disco, iridescenti e zebrati. Le 6 differenti Clicquot Tape sono in vendita, a scelta, con due diverse Cuvée: Veuve Clicquot Saint-Pétersbourg (creata nel 1989) e Veuve Clicquot Yellow Label, champagne simbolo della Maison.
Olio extravergine di oliva IGP Sicilia o Monocultivar Nocellara Etnea, Cortese Azienda Agricola. Un giro d’olio sul pane appena sfornato. Un gesto antico che racconta più di molte parole. Mani che lavorano, gesti lenti, amore per il proprio territorio. Abbiamo scelto di consigliarvi quest’olio – tra i regali da mangiare e da bere – perché è un olio di famiglia, che tutta la redazione ama. Perché racconta il coraggio di un giovane uomo, Gaetano Cortese, che, insieme alle mani operose della sua famiglia, ha scelto di rimanere in Sicilia, nella sua terra, lavorando per valorizzare il territorio, nel pieno rispetto delle tradizioni, dell’ambiente, del suolo e tutti gli organismi che ne fanno parte.
Pinella PETRONIO
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