Sempre più persone ricorrono alla chirurgia plastica e soprattutto, ricorrono all’uso dei cosiddetti “filler” che altro non sono che riempitivi di spazi e/o volumi e vengono iniettati per lo più sul volto. Innanzitutto bisogna dire che esistono due tipi di filler: i permanenti, ormai utilizzati da una percentuale molto esigua di pazienti, non più del 10, 15%, e i riassorbibili che, come dice il termine, vengono riassorbiti dall’organismo in 6, 12 o anche 18 mesi, questi ultimi si definiscono semipermanenti e sono quelli ormai più utilizzati.

Fino a qualche anno fa si iniettava il silicone, ora illegale, oggi invece si tende a preferire il collagene e soprattutto l’acido ialuronico.

Parlando di labbra è importante fare attenzione a come si riempiono , le signore della televisione sono state pioniere di questa tendenza, ma i risultati non sono stati sempre soddisfacenti, anzi. Troppo spesso estetiste, medici generici o quant’altro si improvvisano chirurghi plastici ed iniettano in maniera inappropriata i filler utilizzando anche componenti inadeguati, come per esempio i filler che vanno utilizzati per le articolazioni, decisamente più economici, ma meno adatti. E’ sicuramente vero che l’acido ialuronico adatto alle labbra arriva a costare fino a 10 volte più degli altri, ma il risultato è pressoché garantito. La regola per chi desidera farsi iniettare un riempitivo è quella di andare da un professionista serio e verificare personalmente, con attenzione quello che viene iniettato: essendo scritto sulla confezione che deve essere aperta al momento, non dovrebbe essere complicato controllare. Il consiglio è quello di non esagerare, aumentare i volumi in maniera graduale e ripetere l’operazione solo quando tutto l’acido è stato riassorbito dall’organismo, solo così si può essere sicuri di non ottenere un turgore eccessivo ed innaturale. Una nota tecnica: appena terminata l’operazione il paziente può vedere il risultato finale, ma nelle successive 48 ore le labbra gonfieranno anche in maniera vistosa, non ci si deve preoccupare, l’edema svanisce nel giro di un paio di giorni, ma bisogna tenerne conto nel caso si programmassero queste iniezioni subito prima di un evento importante.

Da chirurgo posso dire che il filler praticato nel modo giusto e soprattutto da un professionista serio è un’operazione di routine, che permette anche una cena in pizzeria subito dopo, non dà allergie ed è riassorbibile in poco più di un anno, ma è bisogna agire gradatamente e con parsimonia, perché per un buon lavoro le labbra “rifatte”, come si suol dire non devono essere visibili nemmeno ad un occhio esperto.

 Silvia GALLI

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