Di sicuro il primo segno dell’estate che arriva non sono più le rondini ma il fatto che le calze di nylon finiscono nel cassetto, i top sostituiscono i girocolli, gli uomini hanno improvvisi sbalzi di pressione non dovuti al calore o alla stanchezza…
L’estate è il periodo della pelle esposta e mostrata, è il momento in cui diminuiscono le inibizioni dell’esteriorità e questo fa stare bene e piace, sia a chi guarda sia a chi mostra, sia esso un uomo o una donna.
C’è anche da tenere conto del fattore tempo libero: in vacanza non hai altro da fare che pensare a divertirti, per cui riesci a dedicarti completamente alla tua ragazza e pertanto questa non viene “rovinata” dai doveri di studio, di lavoro, dagli altri impegni e dallo stress… tutto sembra più magico e più passionale.
Vi è poi una ragione ormonale: secondo una recente ricerca, grazie ai raggi solari, in estate gli uomini sono molto più passionali rispetto agli altri mesi dell’anno. Lo hanno rivelato i ricercatori dello State Hospital di Boston , negli Stati Uniti: il sole, oltre che abbronzarci, avrebbe anche il potere di raddoppiare livelli di testosterone, aumentando così la passionalità dell’uomo.
I raggi solari infatti favoriscono la produzione di vitamina D, strettamente collegata alla produzione dell’ormone maschile.
Dottor Marco Rossi, psichiatra, sessuologo
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