Siamo tutti alla ricerca di qualcosa di interessante da fare, oltre a Netflix, ai libri, alle telefonate più lunghe del solito come facciamo a stare a casa senza annoiarsi?

Niente di così difficile in questi giorni stanno nascendo tante iniziative per rimanere uniti anche se a distanza di sicurezza. Oltre all’iniziativa del governo con la solidarietà digitale ci sono i club del libro virtuali, i webinar ed i corsi da fare direttamente online e perché no anche dei festival e dei network in cui si diffonde cultura, condivisione e no, non ci si annoia per niente.

Decameron – una storia ci salverà è un’iniziativa ideale per gli amanti della letteratura o anche per chi in questo peiodo è semplicemente alla ricerca di libri interessanti da leggere. Visto che gli assemblamenti e quindi anche gli incontri con gli autori sono bloccati causa coronavirus ecco che attraverso il web si organizzano ugualmente ma tramite Facebook. “Presentazioni dei libri che avremmo fatto in condizioni normali, proposte e organizzate esattamente come gli appuntamenti dal vivo: ti iscrivi all’evento, ti colleghi alla diretta nel giorno e nell’ora concordata e puoi partecipare all’incontro ascoltando, facendo domande all’autore o all’autrice e scambiando pareri con gli altri lettori e lettrici“. Molto semplice, basta consultare il calendario e iscriversi all’evento interessato, potete fare domande al vostro autore preferito anche in pigiama e direttamente dal vostro divano.

Sciencewebfestival è una bella iniziativa organizzata da un divulgatore scientifico, Alessio Perniola, che ha deciso di continuare la sua attività di divulgazione e formazione anche e soprattutto in questo peirodo così delicato. Trasformando una difficoltà in una opportunità ha organizzato un festival scientifico di 10 giorni completamente virtuale fruito su diversi social network (una pagina Facebook, un profilo Instagram e un canale YouTube) nel quale i divulgatori si alterneranno per produrre contenuti da regalare a studenti ed appassionati. Ogni giorno un palinsesto di piccoli interventi, dirette, presentazioni di libri e laboratori online. “Perché la divulgazione della scienza, ora più che mai, ha il dovere di non fermarsi!, Perché siamo convinti che da questo momento di difficoltà possa nascere qualcosa di bello!,  Perché così i divulgatori possono farsi conoscere e mostrare quello che fanno ogni giorno dell’anno!, Perché non si possono lasciare soli bambini, ragazzi, giovani, adulti e anziani! E neppure gli insegnanti!, Perché parlare bene e correttamente di scienza e tecnica è diventata un’emergenza globale!” Cosa possiamo chiedere di più?

Musei online. Anche se siete appassionati d’arte potete sbizzarrirvi con delle visite virtuali in utto il mondo. Sì, essere davanti ad un’opera d’arte è un’esperienza ineguagliabile ma, si fa quel che si può e in questi giorni con più tempo a disposizione e senza la possibilità di viaggiare ecco che ci arriva ancora una volta in aiuto la tecnologia. Molti musei infatti hanno attivato dei tour virtuali così è possibile stare a casa senza annoiarsi, anzi imparando ogni giorno qualcosa. Qualche esempio? Ecco i tour dei Musei vaticani, ma se volete andare oltre oceano ecco la collezione del Guggenheim di New York, o quella del Museo Louvre di Parigi.

MaZ
Photocredit @insideweather