È normale mettere in discussione la direzione della propria vita. Se ti stai chiedendo dove ti portano le tue scelte e se stai facendo quelle giuste, non sei la sola: sentirsi persi, a volte, è normale.
O sei arrivato dove volevi, solo per capire che ora non lo vuoi più. O non hai mai saputo dove stai andando ed hai lasciato che le pressioni esterne e le aspettative altrui dettassero le tue scelte.
Le domande che ti stai ponendo su dove sta andando la tua vita, se stai facendo le scelte giuste, e come arrivare dove vuoi essere … non sono quelle giuste. Ci sono molte domande migliori da porsi su come riprendere in mano la propria vita. .
Possiamo trovare molte delle risposte a esaminando le scelte che abbiamo fatto in passato
“Be You!” Sebbene sembri un cartellone di benvenuto in una scuola elementare, in realtà è un imperativo e bisogna capire esattamente cosa significa. Spesso, cerchiamo di adattarci agli schemi di ciò che pensiamo dovremmo essere. Se non sei veramente te stesso, in tutti i tuoi desideri e stranezze, i sogni e i tratti, le giuste opportunità le persone non ti riconoscono, e tu nemmeno.
Per capire qual è la massima espressione di noi stessi , serve esaminare tutte le volte che ci hanno chiesto di cambiare per avere successo, e fare un passaggio al contrario
Facciamo tanto in un solo anno, qualcosa forse lo abbiamo amato, la maggior parte no. Nell’ultimo anno, quali azioni mi hanno fatto sentire più / meno ispirato? Nell’ultimo anno, quali azioni mi hanno dato più / meno energia Nell’ultimo anno, quando ho sentito il più / meno orgoglioso e cosa stavo facendo? Potresti essere sorpreso da ciò che appare.
Bene, ora sappiamo un po ‘di più su cosa ci drena e stimola: è il momento di scrivere cosa fare al riguardo. La regola è: pensa in piccolo.
Perché le cose e i cambiamenti piccoli sono gestibili. Piccole azioni ti permettono di verificare come ti senti. I piccoli passi sono molto meglio di quelli sbagliati. E nel tempo ti permettono di avvicinarti sempre di più ad una vita che sembra piena di direzione.
Quindi è ora di guardare le risposte precedenti che riguardavano ciò che ti ha stimolato, ispirato e reso orgoglioso, e chiedersi: qual è la cosa più piccola in assoluto che posso fare adesso per sentirmi più appagato? Iniziamo a fare un passo in quella direzione e creiamo il percorso
Nessuno di noi è destinato a camminare da solo. Ma è quello che facciamo quando ci sentiamo persi. Teniamo i nostri sentimenti per noi stessi. Non lo diciamo a nessuno perché non vogliamo che pensino che siamo ingrati o infelici.
È importante sapere chi ci può essere a sostenerci sia nella sensazione di di smarrimento sia nel piano di piccole azioni stimolanti.
Chi crede sempre in te? Potresti dirgli l’idea più pazza, e ti direbbe sì perché credono nel tuo potenziale? Chi sembra sempre avere un piano per tutto? Chi è sempre pronto a presentarti a “qualcuno che dovresti conoscere” e sembra averlo sempre capito bene? Chi ti fa sempre sentire la migliore versione di te stesso quando sei con lui?
Tieni questa persona o queste persone vicine. Perché tutti abbiamo bisogno l’uno dell’altro.
Le tue sensazioni di confusione non andranno di certo via in un lampo, ma con il tempo e i giusti sforzi, ogni giorno ti sentirai più vicina ad essere chi volevi essere
Silvia GALLI