Fino a qualche anno fa tradire era complesso, ma col tempo sta diventando un’impresa sempre più complicata…
Se dieci anni fa bastava cancellare la cronologia delle chiamate e qualche sms, ora tocca stare attenti alle foto su Facebook con la fidanzata (e all’eventuale status), ai tag degli amici spiritosi, ad almeno due caselle email, a Twitter, a WhatsApp, a Skype e ovviamente sempreverdi a chiamate e messaggini. Una specie di lavoro a tempo pieno.
Non solo: ricordarsi di eliminare la posizione gps dai messaggi Facebook e dagli stati di Twitter, impostare livelli di sicurezza appropriati alle informazioni dei Social e inserire il silenzioso nei momenti più opportuni (sì, ricordandosi di eliminare anche la vibrazione).
Troppa fatica? Impossibile is nothing, come dimostra l’inchiesta europea condotta dal sito di incontri extraconiugali Gleeden.com, su un campione di 5034 donne e uomini sentimentalmente impegnati.
[ Continua la lettura... ]