Torino questo fine settimana sarà ancora più golosa in quanto, per la prima volta, non solo in Italia, ma in Europa, sede delle semifinali del Bocuse d’Or: la competizione mondiale di alta cucina ideata nel 1987 dal padre della Nouvelle Cousine, Paul Bocuse, per promuovere la professionalità ed il valore dei cuochi.
Torino e il Piemonte festeggiano il premio con una manifestazione “OFF” che prevede un fitto calendario di eventi che intrecciano cultura e gastronomia grazie al prezioso patrocinio dell’ASCOM di Torino.
La motivazione alla base del sostegno che l’ente camerale ha deciso di assicurare per la realizzazione dell’edizione torinese del Bocuse d’Or è :“Promuovere a livello nazionale e internazionale l’eccellenza enogastronomica torinese, confermando il ruolo della città di Torino come capitale del gusto e della qualità della vita”
Domenica 10 giugno, ad esempio, nell’aula della Camera del Museo del Risorgimento, ci sarà un’esposizione per conoscere, assaggiare e acquistare i biscotti prodotti nel territorio.
Nella settimana che parte oggi poi, ci saranno occasioni per assaggiare i menu reali sabaudi in alcuni selezionati ristoranti.
“Chef francese, pasticcere piemontese” era un’indicazione che si trovava nei menu delle case reali e dei più grandi ristoranti d’Europa , ecco perché le pasticcerie andranno in visita nei giorni di oggi e di domani nei negozi più prestigiosi del centro cittadino alternando show cooking a creazioni più tradizionali.
Un’altra storia torinese è quella del vermouth, con i grandi vini piemontesi e ai birrifici regi, in un’altra location d’eccellenza, l Palazzo Birago di via Carlo Alberto, sede della Camera di Commercio, alcuni tra i migliori barman torinesi si cimenteranno questa sera, ovviamente all’ora dell’aperitivo ridando vita a coctkails storici e inventandone di nuovi utilizzando, ovviamente solo prodotti del territorio.
Gustò, Ristorante-Emporium in piazza della Repubblica, domenica 10 alle 18 organizza Abbinamenti Spericolati, ovvero i liquori piemontesi tipo Elixir Bernard abbinati al tè, e a una degustazione di Castelmagno, uno dei tre ingredienti selezionati per il Bocuse d’Or.
Vi servono altri motivi per venire a Torino questo week end?
Silvia GALLI