Ovvero: in un momento così crudo, che vede le donne sempre più vittime di “femminicidi”, giochi come il Kama-Fitness o discipline “tantriche” che sdrammatizzano il momento di intimità, possono essere d’aiuto per migliorare la vita a due senza sminuire il ruolo della donna?
La questione del femminicidio è sempre esistita. L’associazione violenza-amore è una questione culturale che ci tramandiamo da tantissimo tempo e che è stata molto ben evidenziato dal monologo della Littizzetto all’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Ma che cos’è successo nell’ultimo periodo?
Per aumentare il livello di eccitabilità delle persone si è utilizzato il veicolo della sessualità un po’ trasgressiva con giochi di potere stile “50 sfumature”, proprio in quelle persone che sono già sature di stimoli eccitativi perché saturi di sesso. Quello che deve essere eccitante è il gioco, l’ironia, non il gioco di potere. Ecco perché l’idea di fare ginnastica è un gioco: significa recuperare una capacità diversa di stimolare la nostra eccitazione, perché non possiamo pensare di stimolare l’eccitazione solo dando frustate alla nostra fidanzata, anzi questo è un modo deviante. Intendiamoci: tutto il lato bondage e sadomaso ha una sua dignità, valgono per certi momenti, ma non posso eccitarmi solo con questo. Posso eccitarmi con gli esercizi di ginnastica, facendo una passeggiata… Condividendo dei momenti, se divertenti è meglio.
Parola del Dottor Marco Rossi, psichiatra, sessuologo.
Paola PERFETTI
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