The Hateful Eight
Un film di Quentin Tarantino
Cast: Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jennifer Jason Leigh, Walton Goggins, Demián Bichir, Tim Roth, Michael Madsen
Usa 2015
Straordinaria opera minore di Quentin Tarantino solo nell’ultima ora scarsa tarantiniana: una sorta di Reservoir Dogs in salsa western dove la caratterizzazione dei personaggi, però, non arriva ai livelli (altissimi) de Le Iene. Gli attori preferiti di Tarantino ci sono tutti e come quasi sempre giganteggiano Samuel L. Jackson e Michael Madsen, mentre solo a sprazzi Tim Roth rende merito al proprio talento. Chi andrà al cinema solo per farsi la solita scorpacciata di pomodoro rischierà di annoiarsi per un paio di ore, per venire poi accontentato nel tutti contro tutti finale. C’è aria di Oscar per Morricone, nonostante abbia fatto meglio per tutta una vita. Nonostante tutto, imprendibile.

1981: Indagine a New York
Un film di J. C. Chandor
Cast: Jessica Chastain, Oscar Isaac
Usa 2014
Statisticamente considerato l’anno più pericoloso nella storia della città, il 1981 è il protagonista di questo feroce dramma criminale ambientato nella Grande Mela. Scritto e diretto da J.C. Chandor (Margin Call) e interpretato da Oscar Isaac (A Proposito Di Davis) e Jessica Chastain (Zero Dark Thirty), è un labirinto indecifrabile tra corruzione, violenza e inarrestabile decadenza.

Il viaggio di Norm
Un film di Trevor Wall
Cast: Bill Nighy, Heather Graham, Rob Schneider, Ken Jeong
Usa, India 2016
La storia di un orso bianco a New York è l’ennesima favola buonista per bambini al cinema. Ai più piccoli piacerà, ma loro sono di bocca fin troppo buona per quello che riguarda l’animazione al cinema e per fortuna sono troppo piccoli per annoiarsi alle prese con tematiche ambientaliste nemmeno troppo velate. Beata innocenza.

Remember
Un film di Atom Egoyan
Cast: Christopher Plummer, Martin Landau, Bruno Ganz, Jürgen Prochnow, Heinz Lieven
Canada, Germania 2015
Chiusi in un ospizio per demenza senile, Max e Zen partiranno soli alla ricerca del gerarca nazista responsabile del campo di concentramento in cui erano rinchiusi durante la Seconda Guerra Mondiale. Il film regge grazie allo straordinario talento di Plummer e Ganz, ma ogni amante del cinema geriatrico non può perdersi nemmeno l’ultima delle comparaste di Martin Landau.

JM