Hai preso la grande decisione di lavorare sulla forma fisica e vuoi iniziare a praticare yoga. Ma sai che tipo di persona yoga sei? Tutto dipende dal modo in cui vorresti sentirti e dai risultati che stai cercando.
Tradotta dal sanscrito, la parola “yoga” significa “giogo” o “unione”, che riunisce la mente e il corpo con l’obiettivo di sentirsi equilibrati o in sintonia con l’ambiente esterno.
Nella revisione delle descrizioni delle lezioni di yoga, troverai diversi tipi di pratica. Il termine “Hatha” è spesso usato per descrivere la maggior parte delle pratiche yoga. Può anche essere usato al posto della parola “yoga”, è comunemente usato quando si descrive un principiante o una lezione di yoga di base. È spesso considerato la forma più dolce di yoga.
Uno dei tipi più popolari è “Vinyasa”, che ti incoraggia a concentrarti sulla respirazione mentre mantieni pose diverse. Ogni posa è collegata all’altra, i movimenti si uniscono come un unicum. Coloro che praticano il vinyasa yoga spesso si riferiscono alla pratica come a un tipo di danza meditativa che ci si può sentire.
Il Vinyasa è adatto a coloro che cercano un esercizio che abbia un ritmo che aumenti la frequenza cardiaca. L’ashtanga, o yoga degli “otto arti” è un tipo di Vinyasa, anche se spesso viene eseguito senza musica o direzione, in silenzio meditativo. L’Ashtanga prevede pose più lente e precise ed è considerata una versione di Vinyasa, più impegnativa dal punto di vista fisico
Coloro a cui piace esercitarsi e apprendere nuove informazioni sulle posizioni hanno già sentito parlare di BKS Iyengar che usa pesi o coperte.
Un altro tipo di yoga è lo Yin o yoga taoista. Si concentra sul permettere al corpo di sentirsi a proprio agio mentre si lavora per rilassare la mente e allungare passivamente i muscoli. Lo stretching “passivo” è l’idea chiave dello Yin yoga. Coloro che hanno difficoltà a prendersi del tempo per se stessi e hanno bisogno di allungarsi e rilassarsi trarranno beneficio dallo Yin Yoga.
Bikram o hot yoga sono due diversi tipi di pratica, ma poiché entrambi comportano sudorazione, muscoli caldi e alte temperature, sono spesso considerati la stessa cosa. Bikram yoga ha una serie di 26 diverse pose e le lezioni durano in genere 90 minuti per adattarsi alle sequenze.
Se stai cercando un esercizio che includa anche una componente spirituale e meditativa, potresti provare lo yoga Kundalini. Le qualità del Kundalini risalgono all’antica India e sono state portate in Occidente nel 1969, combinando canti con posture e metodi di respirazione dinamici. La parola “Kundalini” significa energia non sfruttata che vive alla base della propria spina dorsale. Attraverso questo tipo di yoga e i sette chakra che coinvolge, i praticanti si concentrano sullo spostamento di questa energia verso l’alto e sulla sua vita, che è dove risplende il suo aspetto spirituale.
Lo yoga riparativo è un altro tipo di pratica dolce, in cui le pose e la tecnica si muovono molto lentamente. Si dice che sia utile per chi ha difficoltà a rilassarsi, chi può avere ansia e per chi soffre di insonnia.
Esistono molti altri tipi di yoga: a seconda di chi sei e di cosa stai cercando dalla tua pratica yoga, stai certo che c’è un tipo che funzionerà per te.
Silvia GALLI
fonte testi di Moran Shimony