TheWoman ama i personaggi femminili, quelli più tosti che ci ha tramandato la storia, quelli di cui ci parla la cronaca giorno per giorno, così come quelli nati dalla cultura pop che la Tv, la moda, e le tendenze hanno portato nelle nostre case attraverso radioline, rotocalchi, tubo catodico. ..
Ma vi ricordate i “personaggioni” sfornati dagli anni ’80!? Da oggi il nostro giornale inaugura una rubrica ad hoc per ricordarci cosa ci piaceva o com’eravamo.
Partiamo dalle miriche Charlie’s Angels, ma ci saranno canzoni, spot Tv, e chi più ne ha più ne metta. Benvenuti su 80’s Superstar! – di Paola Perfetti
Immaginatevi un tempo nel quale le donne chiedevano la parità dei diritti (mica tanti anni fa eh!), un tempo nel quale si sognavano i supereroi e i telefilm erano luminosi e ottimisti.
Era questa l’epoca degli angeli di Charlie, che sbarcarono in Italia nel 1979 su Antenna Nord.
Se fino a quel momento i poliziotti erano stati maschietti aitanti o bonaccioni, ma comunque uomini, arrivarono a stravolgere gli schemi tre bellissime donne detective impegnate in operazioni pericolose ed avvincenti. Fu un vero e proprio caso mediatico degli anni 80, come molte di voi ricorderanno: 115 episodi per un totale di ben cinque stagioni (quasi un record per l’epoca!).
Milioni di telespettatori seguivano le loro gesta ogni giorno, aspettando con ansia i nuovi appuntamenti, che riunivano intere famiglie davanti alla tv.
Tuttora la proposta di Sky sul canale Fox Retro pare affascinare nostalgici e nuovi appassionati talmente tanto da risultare nuovamente un successo.
Sarà per il fantomatico Charlie, capo supersegreto che in 115 episodi non si è mai fatto vedere in viso …
Oppure per la bellezza delle tre protagoniste (che col tempo sono cambiate, mantenendo però uno standard estetico davvero considerevole), unita ad una dose di coraggio tale da spazzare via ogni pregiudizio sul ruolo femminile nella società. Perché all’epoca non aveva ancora preso piede l’idea della donna bella ma poco dotata piazzata per meriti di natura sconosciuta in una posizione di prestigio.
All’epoca delle Charlie’s Angels le donne erano viste come supereroine senza mantello, in tenuta casual ma chic, che risolvevano casi complessi e pericolosi combattendo il crimine con un pizzico di solidarietà femminile e una buona dose di intelligenza.
E se pensate che il canovaccio ai nostri tempi sia scontato, tenetevi pronte a ricredervi. Perché il film del 2000 con le belle Cameron Diaz, Drew Barrymore e Lucy Liu, remake hollywoodiano della serie, ha avuto talmente tanto successo da ottenere un sequel (Charlie’s Angels più che mai, 2003) ancora più seguito.
Sarà il fascino della donna detective, o il fatto che fu una delle prime serie tv a presentare le protagoniste in un ruolo forte ma con un atteggiamento sexy… Fatto sta che la prima serie fu un vero boom e l’eco del suo successo rimbomba tutt’oggi su Sky (martedì e giovedi su FoxRetro)… Una ricetta semplice ma d’effetto che ha stregato uomini e donne di tutti i tempi.
Erika Pompili