Sogno un Natale itinerante lungo la penisola, alla scoperta di dolci e tradizioni che non mi appartengono. Ogni anno vorrei essere ospitata nelle case per vivere i momenti gastronomici più salienti che il nostro territorio ci possa offrire, ma non potendo farlo allora fantastico con voi, e dopo essere partiti dalla Lombardia e aver attraversato la Campania torniamo nel centro Italia per scoprire due dolci la cui tradizione si perde nella notte dei tempi.

Il Panforte è un dolce natalizio tipico di Siena, prodotto con un impasto sodo, da cui il nome “forte”, e foggiato in forme circolari e appiattite. Tra i suoi ingredienti spiccano la frutta secca, i chiodi di garofano, la cannella e tutti i profumi che ricordano il Natale. Pare che risalga ai primi del XIII secolo, e nel tempo la ricetta si è conservata fedele alle prescrizioni primitive, sia pure con perfezionamenti che nel tempo ne hanno fatto un prodotto inconfondibile, oggi prodotto in larga scala anche industrialmente con risultati del tutto apprezzabili. Anche se assaggiare quello originale della pasticceria Nannini è un privilegio ancora per pochi…

Un altro fantastico dolce speziato è il Panpepato, antico prodotto a base di frutta secca, miele, canditi, cioccolato e spezie e viene cotto in forno.

In molte regioni al miele viene aggiunto del pepe, in dosi diverse, e il dolce è confezionato con ricette simili, arricchite in vari modi secondo la località. In Emilia ad esempio, vengono aggiunti pinoli e zibibbo, mentre nel Lazio è più comune la versione con confettura e glassa. Anche il Panforte toscano una volta era considerato un panpepato chiamato anche pane pazzo per la quantità di pepe aggiunta agli altri ingredienti.

Dopo questo  breve viaggio ecco cosa scriverò a Babbo natale:

“Caro Babbo Natale, sono una bambina un po’ cresciutella e parecchio golosa, ma siccome sono stata brava pure io avrei un desiderio da esprimere. Non desidero regali sotto l’albero, quanto piuttosto sopra la mia tavola. Quindi caro Babbo per  favore fammi trovare i dolci natalizi di tutto il nostro territorio e io ti prometto che li dividerò con tutti i miei cari!”

Mi ascolterà?

Buon Natale a tutti!

 

Anna BRAMBILLA – Food Blogger – Food Writer
– www.verzamonamour.com