Per chi ha già visto Visitors tanti anni fa, seguire V è un gran piacere. Non solo riprende il filo dell’attacco alieno della prima serie, ma lo fa con elementi di novità che lo stanno rendendo un grande successo.
Per quanto ci riguarda, inoltre, V è anche qualcosa di più, considerando che l’intera trama di entrambe le stagioni (una già trasmessa in Italia, l’altra in onda negli States) si basa si sull’incontro-scontro tra la razza umana e la razza aliena dei Visitors, ma anche sullo scontro tra donne.
Le protagoniste della serie sono, da una parte la bellissima Morena Baccarin, nella parte della subdola regina aliena Anna, e dall’altra Elizabeth Mitchell, già determinata protagonista di Lost e ora avversaria umana di Anna nei panni di Erica Evans.
I personaggi di entrambe sono ben studiati ed articolati e perfettamente contrapposti.
Morena Baccarin ha dichiarato che il ruolo di Anna è uno dei più belli che abbia interpretato: in quanto aliena, è assolutamente fredda, e l’interpretazione è più che convincente: dura con i sottoposti e con la figlia Lisa (interpretata da Laura Vandervoort) che ritiene semplicemente una pedina per i suoi piani di conquista, riesce a spacciarsi per ambasciatrice di pace e salvezza per gli uomini e a far colpo su tutti i capi di stato.
Forte, pronta a qualunque cosa per raggiungere il suo scopo, si ritrova a fronteggiare Erica Evans, sua opposta anche nei tratti fisici: se Morena Baccarin è mora, con grandi occhi scuri, Elizabeth Mitchell è bionda, occhi azzurri e, in questo telefilm, con una forza che soltanto una madre preoccupata per il futuro di suoi figlio può avere.
Erica Evans, da lei interpretata, è un’agente dell’FBI. E’ affettuosa nei confronti del figlio Tyler, determinata ma allo stesso tempo apprensiva e dolce con i compagni di squadra che la supportano in questo scontro e che finiranno per eleggerla capo della rivolta. Cerca sempre soluzioni che facciano meno male non solo a chi la circonda, spesso fallendo, ma anche agli esseri umani in generale. Proprio per questo, riesce a infondere fiducia anche in Lisa, la già citata figlia di Anna, altra chiave (sempre in rosa!) di questo telefilm.
Dunque, una serie televisiva da non perdere anche perché basata davvero sul filo conduttore tutto femminile, compresa l’ultima chicca retrò: l’apparizione di Jane Badler, la Diana del vecchio Visitors, nel ruolo di madre di Anna e di ennesima manipolatrice.
Restate davanti alla tv, ne vedrete davvero delle belle.
Caterina Damiano