Ha svolto un ruolo fondamentale nell’apprendimento della lingua italiana negli anni ’60 – chi si ricorda ‘Non è mai troppo tardi’ ? – ha coccolato generazioni di bambini, ha rivoluzionato il modo di fare informazione, ha plasmato la realtà con l’avvento dei reality, ma la televisione piace ancora agli italiani?
Secondo un’indagine condotta dall’Istat, la televisione è il passatempo preferito degli italiani. Mentre il tempo libero è stabile o in crescita rispetto a vent’anni fa, e si riduce la ‘quota’ di giornata dedicata al sonno, a vantaggio di lavoro e spostamenti, mamma tv rimane sempre al primo posto nel cuore degli italiani.
Strano a dirsi, in un’era dove a spopolare, soprattutto fra i più giovani, sono i social network, primi fra tutti Twitter e Facebook, e la tv su misura di youtube. L’aumento delle possibilità di scelta, grazie alla nascita dei canali satellitari, potrebbe aver incrementato l’interesse degli abitanti del Bel Paese per la tv. Reality, talent, cooking show, docu-reality, sketch comedy, e l’elenco potrebbe continuare all’infinito, hanno creato un filo diretto tra spettatore e mezzo di comunicazione.
Quante donne hanno rubato ricette in segreto alla reginetta dei fornelli Benedetta Parodi? Quanti ragazzi hanno sognato di diventare rock star grazie a format come X Factor? Poi c’è chi proprio non sa bene esattamente cosa fare nella vita, e allora ecco aprirsi la porta rossa del Grande Fratello, iconico simbolo di un nuovo millennio dove realtà e finzione viaggiano a braccetto. Ma la tv resta sempre nel cuore e, nelle case, degli italiani.
