Inizialmente considerata un’arte minore, attraverso il doppiaggio è possibile comprendere nella propria lingua tutte le sfaccettature dei personaggi con tutti i colori che i doppiatori riescono a regalare grazie alle loro voci.
In Italia, si sa siamo i migliori, e d è proprio qui che si svolgono gli Oscar del doppiaggio. Più precisamente ad Alghero, si è di recente svolta la decima edizione del Leggio d’Oro 2013, il Premio nazionale dedicato ai doppiatori realizzato da Endas Ente nazionale Democratico di Azione Sociale presieduto da Piero Benedetti.
Nel corso della serata è stato consegnato il Premio Speciale Alberto Sordi al regista Maurizio Nichetti che ha mosso i primi passi della sua carriera cinematografica proprio con il grande Albertone. Un altro premiato è stato Carlo Reali che doppiando Steve Martin, Danny De Vito, Micheal Keaton si è aggiudicato un meritatissimo Premio alla Carriera. Medagliati speciali anche Pippo Franco e Manlio Dovì che hanno rallegrato la serata con la loro verve comica.
La migliore interpretazione maschile se l’è aggiudicata Francesco Pezzulli, voce di Leonardo Di Caprio per il film Django e Il Grande Gatsby. Sonia Scotti, voce di Whoopi Goldberg e Glenn Close, invece è la migliore voce femminile e a Stefano Crescentini, vampiro di Twilight, è stato assegnato il premio di Miglior Voce Maschile dell’anno.
La serata si è conclusa con un grande riconoscimento per Endas: al Presidente Piero Bendetti è stata consegnata la Medaglia d’Oro del Presidente della Repubblica per i meriti artistici e culturali.
Una serata dedicata al cinema e alle sue voci che ci fanno commuovere e ridere. Riuscendo a esprimere emozioni pur rimanendo chiusi in una stanza buia, con davanti agli occhi solo lo scorrere delle immagini ed un microfono.
Martina ZANGHI’
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