“… Chi incomincia a cercare ciò che ama, finirà per amare ciò che trova …”
L’autore in questo libro racconta il viaggio simbolico partendo “dalle terme dell’anima” di Thomas, una persona come tante, che però ha l’abitudine di credere poco in se stesso.
Ha un atteggiamento passivo di fronte alla vita e preferisce subire gli eventi piuttosto che adoperarsi per un presente partecipante.
Il suo atteggiamento di fronte alle contingenze , probabilmente è quello che assume la gran parte di noi ; si pensa che non si abbiamo i mezzi e gli strumenti per cambiarli.
Ad un tratto però qualche cosa svolta , Thomas si ritrova proiettato in un luogo quasi asettico , in un primo istante egli pensa di essere morto , ma con la guida della sapiente Stella Mari s, una figura eterea , capisce che quello è solo un inizio che lo porterà a trovare la chiave di volta della sua vita.
Munito solo del suo io e di un accappatoio , usato sapientemente come metafora , che durante il lungo viaggio diventerà via via più leggero , sfoltito di dubbi ; si troverà di fronte a personaggi con il quale confrontarsi , eventi che lo metteranno repentinamente alla prova in modo tale da spingerlo lentamente ad una più alta conoscenza di se stesso.
Secondo questa favola moderna per arrivare alla realizzazione dell’amore bisogna intraprendere un viaggio che parte inizialmente dalla scoperta di sè per poi arrivare a quella degli altri.
L’autore cerca, anche se in maniera un po’ mielosa, di spiegare il senso del dolore.
A tutte noi donne , ma non solo , il racconto cerca di spiegare se esiste la sempre agognata anima gemella e chi sia davvero.
Fare pace con la propria amina , si suggerisce sia un modo per poter voltare pagina ed arrivare all’ ULTIMA RIGA DELLE FAVOLE.
E’ facile immedesimarsi nel personaggio, anche lui come spesso accade a noi , ha molti sogni , ma continua a perdersi lungo la strada in amori ingannevoli.
Ogni tappa che il personaggio affronta , come nella nostra vita reale è un momento di crescita personale e una prova che senza ombra di dubbio ci ferirà ma ci aiuterà ad aggiungere un pezzettino “ di vita” che ci porterà ad una maggiore consapevolezza del sé.
Alla fine di questa narrazione le lettrici sicuramente si sentiranno più forti e capiranno maggiormente molte delle scelte fatte , anche se in maniera inconsapevole.
Il viaggio però per Thomas non termina con l’ultimo capitolo così anche noi , dobbiamo prendere queste pagine come uno spunto di riflessione ; un fermo punto di partenza per iniziare una indagine personale che ci spingerà sicuramente ad amarci un po’ di più e di conseguenza ad apprezzare maggiormente il prossimo.
Ragazze, questo libro è sicuramente una lettura piacevole da svolgere in qualsiasi ora del giorno, è un ottimo regalo per San Valentino anche per se stessi.
In questa festa si celebra l’amore , quello incondizionato verso gli altri e quello consapevole verso se stessi.
Dunque che ne dite di sdrammatizzare un po’ gli eventi quotidiani e di rendere anche la nostra vita un po’ più favola?
Buona lettura a tutte.
Alessandra Gilardi