Di chi stiamo parlando? Delle damigelle (o testimoni) naturalmente!
La guastafeste Il vestito senza spalline è orrido, nonostante mille- costosissime- modifiche non le sta ancora alla perfezione, non è contenta. L’addio al nubilato? La location scelta nn va bene, ma si adegua. al primo bicchiere di vino inizia a sgranellare ogni tipo di lamentela e a raccontare i propri problemi. Detestabile.
La wedding planner per vocazione offre consigli non richiesti su tutto, dai canapè al formaggio piccante all’altezza ideale delle composizioni floreali.Se un invitato ha bisogno di un tampone o un Xanax, lei tira fuori la sua borsa, e offre tutto ciò di cui necessita . (Ha preso un po’ troppo sul serio il film Prima o poi mi sposo con Jen Lopez)
La single per scelta (degli altri) Fa del suo stato civile una bandiera, ne parla con triste retorica, cerca di scherzarci su, ma dietro alla facciata è arrabbiata come un puma
La sex oriented è quella che vuole a tutti i costi i gingilli a forma di simbolo fallico, che insiste per lo spogliarello maschile all’addio al nubilato e che consiglia sulla biancheria hot la sposa e le testimoni e chiunque le capiti a tiro.
La social media strategist: inventa hashtag per l’occasione, posta qualsiasi cosa, crea gruppi su Facebook, post su Instagram, twitta le promesse etc…
La cugina sconosciuta: La sposa non l’ha mai vista, ma la futura suocera non ha dubbi che lei debba inserirla nella lista delle amiche care… Ogni tanto- ma solo ogni tanto- bisogna scendere a compromessi.
Quella mandata da Dio: Ha la testa sulle spalle, sa cosa deve fare, sa quando intervenire, non esagera nelle interazioni e non si impiccia in ciò che non le compete. E’ la damigella per eccellenza. DI solito è la migliore amica della sposa, in ogni caso, è quella a cui non si deve rinunciare.
Le riconoscete le vostre amiche?
Silvia GALLI
photocredit stylist.co.uk
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