Il matrimonio in spiaggia è un must importato, manco a dirlo, dall’America della stagione estiva e, anche se presenta non poche incertezze nell’organizzazione sono sempre più le coppie che decidono per un “beach wedding”
Innanzitutto bisogna decidere se si desidera anche celebrare il matrimonio in spiaggia, nel qual caso tutto il tono della giornata sarà estremamente decontracté, o se si si destina il litorale solo per la festa post cerimonia, caso in cui, questo è opportuno un cambio d’abito o almeno la possibilità di liberarsi dei capi più scomodi.
L’importante come sempre è non strafare, ricordiamoci che siamo ad un matrimonio: ok ai piedi nudi o alle hawayanas per tutti, bene gli occhiali da sole, meglio se brandizzati dal logo del matrimonio, scelta vincente sono senza dubbio i decori a tema marino, ma con parsimonia.
Il costume ancorché intero, ancorché casto è vietato così come sono vietati bermuda, shorts, hot pants, canottiere con ombelico a vista etc. Siamo ad una cerimonia ed avere un look adatto all’occasione è un segno di rispetto per gli sposi.
D’altro canto gli sposi dovranno avere pazienza e scegliere un menu fresco, leggero, saporito ma non troppo ricco, un pic nic in spiaggia ad elevato tasso di lusso.
Silvia GALLI
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