Ormai sposarsi di venerdì non fa nemmeno più notizia, non c’è Vip o appartenente al jet set che decida di sposarsi il sabato o la domenica come tutti noi comuni mortali, in barba ai proverbi e alle dicerie, anche Emily Ratajkowski ha scelto l’ultimo giorno della settimana lavorativa per sposarsi (a sorpresa).
Un po’ in stile Sex and the city, quando Carrie e Mr Big si sposano davanti a testimoni improbabili alla City Hall di New York, ha il sapore delle commedie romantiche il matrimonio tra Emily Ratajkowski e Sebastian Bear-McClard. Non certo un matrimonio in grande stile come quelli di cui siamo abituati a parlare, non sono stati contattati stilisti di fama né modelli unici, la sposa per il proprio giorno più bello ha sfatato tutti i miti.
Come già detto ha scelto di sposarsi di venerdì, e, sappiamo bene che il proverbio sentenzia che “Nè di Venere né di Marte ci si sposa o si parte”, non si è sposata nel classico bianco virginale, ma ha preferito un giallo acceso, quasi becco d’oca,e all’abito intero un semplice, quasi banale, tailleur.
E fosse finita qui! Il completo non è di Vera Wang o Pronovias: è di Zara! Un outfit che, tutto completo costa la bellezza di 130 euro.
Ai piedi sandali stiletto neri con il canonico tacco 12 e in testa, invece del velo un cappello a tesa larga con veletta: l’emblema dell’eleganza. E il bouquet? Al posto, la bella Emily ha portato in braccio il suo adorato Carlino color miele.
Al di là di questi discorsi di outfit, quello che più di ogni altra cosa ha stupito è stato il fatto che la coppia sia stata vista insieme per la prima volta il giorno di San Valentino e 9 giorni dopo si sia giurata amore eterno: non avranno leggermente affrettato le cose?
Intanto non facciamo loro i nostri migliori auguri e stiamo attenti a capire cosa succederà.
Silvia GALLI