Ma come si fa a scegliere un anello? Quali sono le mode, le tendenze, gli stili più adatti? Diciamo subito che una regola non c’è, anche se conta, molto moltissimo la disponibilità economica. L’anello più usato è il solitario, rotondo, il cosiddetto taglio brillante, ma per non sfigurare il solitario deve avere un “minimo sindacale” di caratura altrimenti l’effetto è “volere e non potere”
Ultimamente sono tornati di moda i tagli quadrati con gli angoli smussati attorniati da un pavè di schegge di brillanti che donano, però solo a chi ha le mani affusolate, mentre la veretta di brillanti, che dona proprio a tutti e una volta si usava per sostituire la fede nuziale alle nozze d’argento, oggi è stata sdoganata anche come pegno di fidanzamento.
Insomma non c’è che l’imbarazzo della scelta, nella gallery abbiamo selezionato alcuni pezzi forti in modo che chi fosse nell’imbarazzo della scelta…
Silvia GALLI
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