Ebbene no, il cerchietto non è solo questo, anzi, oggi in commercio si possono trovare modelli meravigliosi creati dai più grandi couturier oltre ai deliziosi fascinator che sono diventati in pochissimo tempo una valida alternativa al velo da sposa.
In origine il fascinator era un leggero copricapo, per lo più un cappuccio od una sciarpa che passato attorno alla testa veniva legato sotto il mento, poi attorno alla fine degli anni 90, grazie al genio di Philip Treacy, il fascinator, così come lo usiamo oggi, ha conosciuto la vera gloria.
Solo attorno al 2010 è nata la versione più moderna e versatile del fascinator, l‘hatinator, un copricapo che unisce le caratteristiche del cappello a quelle del cerchietto decorato, quello che preferisce, per intenderci, la principessa Kate. Va inoltre detto che l’hatinator è stato inventato dopo che le severissime regole di Ascot avevano proibito alle signore l’utilizzo dei fascinator per assistere alle gare.
Fino a qualche anno fa erano consigliati in sostituzione del velo soprattutto alle spose non troppo giovani, in seconde nozze oppure per un matrimonio celebrato con rito civile, oggi invece sono un’opzione che alletta anche e soprattutto le più giovani. Come sempre l’unico nostro consiglio è di non esagerare con perline, strass, piume e paillettes: è un matrimonio, non il carnevale di Rio!
Ancora dubbiose? Date un’occhiata alla nostra gallery e troverete soluzioni divertenti, frivole,eleganti, retrò e fantasiose.
Silvia GALLI
Photocredit Studio Sant’Orsola -Luigi Cozzolino
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