Se i reali sanno fare una cosa, quella riguarda i gioielli, e i loro anelli di fidanzamento non fanno eccezione. Ci piace dare credito a Wallis Simpson, la moglie del Principe Edoardo per aver avviato la tendenza degli anelli di fidanzamento colorati . Dopo di lei, abbiamo visto reali e celebrità optare per anelli con rubini, pietre di zaffiro e persino diamanti arancioni.
Naturalmente, molti reali indossano ancora i tradizionali anelli di diamanti . La pietra centrale da 3 carati della Regina Elisabetta è senza tempo, e il rock della Principessa Sofia di Svezia costituisce è moderno e classico contemporaneamente. Inoltre, alcuni evitano le impostazioni convenzionali a favore di forme più uniche . L’anello con rubino della principessa Margaret imitava un bocciolo di rosa e il design Toi et Moi della regina Margrethe di Danimarca presenta due grandi diamanti per rappresentare la sposa e lo sposo.
L’anello di fidanzamento della (ex) regina Margrethe di Danimarca è uno dei design più unici che abbiamo mai visto. Suo marito le ha proposto un anello Toi et Moi nel 2022 con due diamanti incastonati per rappresentare gli sposi. Nonostante suo marito sia morto nel 2018, indossa ancora l’anello di fidanzamento che lui le regalò nel 1967.
Il principe Carlo propose a Diana una collezione di anelli di Garrard, allora gioielliere della corona, chiedendole di scegliere il suo preferito. Come scelta piuttosto non convenzionale, Diana ha scelto uno splendido zaffiro blu ovale di Ceylon da 12 carati incastonato in oro bianco 18 carati. Circondato da 14 diamanti solitari, è oggi uno degli anelli più riconoscibili della storia.
Anche l’anello di fidanzamento reale di Sarah Ferguson è di Garrard. Il rubino birmano a taglio ovale è circondato da 10 diamanti e incastonato su una fascia d’oro. Si dice che la pietra brillante sia stata scelta perché si abbinava ai capelli rosso fuoco di Sarah.
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Silvia GALLI