Per questo da qualche anno esiste una nuova professione che naviga in ottime acque nell’oceano del business delle nozze. E’ quello del wedding designer, ovvero del mediatore di nozze capace di trovare un punto d’accordo tra i sogni degli sposi e i loro budget, sempre in modo chic e di tendenza.
Ad esempio: sapevate che quest’anno vanno tantissimo le nozze bio e a km 0?

Ne abbiamo voluto sapere di più e noi eci siamo rivolti a Mariagrazia Tarantino, wedding designer e organizzatrice di eventi dello studio Graceevent.

Come nasce la sua professione di wedding designer?
Nel 2006 è nata la mia attività di organizzatrice di matrimoni e cerimonie a 360 gradi,con sede a Carate Brianza. E’ una professione di consulente di nozze completa, con un lato organizzativo, che spazia dalla ricerca della location al wedding day coordinator, ed un lato creativo e progettuale, che fornisce tutte le risposte alle esigenze degli sposi. Nel mio studio creo il design, i progetti ad hoc con le scenografie e i dettagli dell’evento; mentre nel mio laboratorio nascono i modelli, le bomboniere, le partecipazioni, i coordinati e posso così rispondere alle richieste di personalizzazione del giorno del sì sotto ogni profilo, anche soddisfacendo qualunque esigenza di costi.

In pratica, coordina e sovrintende …
Esatto, in Italia siamo ancora in pochi a svolgere la professione di wedding designer nel senso di mediatrici/tori fra le esigenze degli sposi e i fornitori e creatori di eventi. In sostanza mi occupo di mettere in contatto i futuri novelli sposi con i fornitori giusti, che rispondono alle loro esigenze a partire dal budget che hanno a disposizione.
Li accompagno, sostengo e consiglio le soluzioni più adatte a loro, ma principalmente mi occupo del progetto di nozze che nasce rispondendo ai loro desideri e si concretizza in dettagli, accostamenti, colori, scenografie e ambientazioni esclusive e sempre diverse.

Diceva che non ci sono molti wedding designer in Italia
In effetti è una nuova professione che nel nostro Paese si sta evolvendo a partire dalla più nota figura del wedding planner. Il Wedding Designer progetta e realizza la scenografia del matrimonio, curandone gli aspetti decorativi, creando atmosfere raffinate ed intense emozioni durante l’ evento. Nel mio caso tutto è partito dalla professione di modellista ed in seguito come organizzatrice di eventi e cerimonie (non a caso parliamo di Gracevent, ndr.), poi mi sono specializzata in matrimoni portando avanti la mia ricerca verso il senso del progetto e della costruzione di un insieme

Quali sono le tendenze che ha riscontato nelle ultime stagioni?
Certamente va molto il matrimonio eco-chic. Parliamo di un matrimonio non dispendioso ma al contempo elegante. I budget degli sposi possono essere bassi, a volte per l’età giovane dei novelli, a volte per la precarietà della situazione economica o semplicemente per scelta personale.

Come si fa ad organizzare un matrimonio “low cost – high profile”? Si può?
Sì, sta tutto alla professionalità, alla fantasia, all’esperienza del designer. Nella sua abilità nel riuscire a fornire sempre una scelta.

Si può fare lo stesso anche per le bomboniere?
Certo, si può optare per le bomboniere biologiche prodotte in agriturismo come quelle che abbiamo mostrato sempre in quella occasione presso l’Agriturismo La Fornace di Castello di Brianza (Lecco). Confetture bio, barattoli di miele, distillati, bottiglie di vino possono essere personalizzati. A dire il vero vanno molto bene anche le soluzioni per un wedding tea party con i set di buste del tè e tè liofilizzato.

Quali sono le regole per una buona organizzazione low-green-ma-chic?
Avere un progetto di nozze armonico, particolarmente diverso e unico, che risponda alle proprie esigenze, anche di budget. E’ importante prestare attenzione a come vengono investiti i soldi: il mio primo consiglio infatti è scegliere la location in funzione del tetto massimo di spesa previsto e riservarle un 50%-60% massimo di costo. Anche perché poi bisogna tenere in considerazione gli abiti, il servizio fotografico, il viaggio di nozze: sono questi gli unici doni che gli sposi riservano a loro stessi in tutta la cerimonia, e sarebbe un peccato che non fossero affidati a dei professionisti.

Può darci un esempio di un’organizzazione oculata?
Ad esempio si può scegliere una bellissima location, magari proprio in un agriturismo a 60 euro a persona, e da qui andare a diluire le spese per avere cosi’ l’abito da sempre sognato, unito a tutti gli altri piccoli particolari che quel giorno vi renderanno davvero felici. Alla base di tutto ci vuole armonia, e questo è anche il principio di una buon progetto per un matrimonio ben riuscito.

Se volete saperne di più, rimanere aggiornati, contattate Mariagrazia Tarantino, la brava wedding designer ha lanciato da pochi giorni il suo blog aggiornato* contenente tutte le ultime soluzioni bio fra bomboniere, partecipazioni e coordinati, sia per le future spose che per le cerimonie di questo periodo (battesimo,comunione,cresima,laurea,festa bimbi..etc).

In questo blog si potranno scegliere e ordinare prodotti bio e naturali realizzati interamente hand-made, lasciando la libertà di organizzarsi da soli l’evento o chiedendo un supporto organizzativo a parte. Credo molto in questa nuova frontiera della filiera-corta e del naturale, dove internet diventa davvero uno strumento utile ed efficace” – ha concluso Mariagrazia Tarantino, e i suoi consigli ci sono sembrati davvero utile, oltre che molto glam!

Paola Perfetti
Mariagrazia Tarantino
graceevent – Wedding & Event Solutions

Studio di Consulenza e Laboratorio creativo:
Carate Brianza (Mb)
bio@graceevent.net
www.graceevent.net

http://nozzebio.blogspot.com/