Mettendo piede a Civitavecchia si capisce all’istante che siamo giunti in un luogo che è molto più di un porto. Dove stiamo mettendo i piedi un tempo hanno passeggiato, scambiato merci, contrattato e dialogato etruschi, arabi, romani, egiziani. Le onde lambiscono le sue coste e hanno visto succedersi secoli e storie d’amore differenti.
Una delle location più affascinanti per il matrimonio si trova chiusa nel cuore della cittadina: è la Chiesa della Vergine delle Grazie. Costruita nel 1270, è una delle più antiche chiese di Civitavecchia, e offre la possibilità di sposarsi tra ricche e suggestive decorazioni.
Tra le altre chiese, spicca, naturalmente, anche la Cattedrale dedicata a San Francesco d’Assisi, elegante, simmetrica e spiritualmente intensa.
Per festeggiare il giorno più importante ci si può poi spostare a Villa Paolina: sita nel cuore di Civitavecchia, è una costruzione di grande eleganza, rinomata per l’eccellenza dei servizi e per la bravura degli chef e per lo splendido giardino, che consente di scattare delle foto in scenari indimenticabili.
E a proposito di foto, una piccola passeggiata verso il Parco del Pincio o agli Orti Traianei incorniciano di certo i desideri più dolci degli sposi, che potranno posare romanticamente tra ampi spazi verdi, alberi e fiori.
Una città piccola piccola che racchiude un grande potenziale: non è forse una metafora dell’amore, sentimento all’apparenza inoffensivo, ma in realtà ricco d’implicazioni?
Caterina Damiano
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