Mara Carfagna sposa Marco Mezzaroma, le immagini e il racconto di un matrimonio parlamentare

Emozionata, raggiante, avvolta in un abito bianco da sogno con un velo in pizzo di Bruges fatto arrivare direttamente dal Belgio, in una location da favola. E’ la sposa ideale, anzi, davvero speciale.

In questa stagione calda di appuntamenti con il Wedding e di nozze VIP, anche il Ministro delle Pari Opportunità, Maria Rosaria Carfagna detta “Mara” (nata a Salerno il 18 dicembre 1975), ha detto Sì nel più tradizionale dei modi, ovvero in abito bianco – anche se un po’ scollato con spalle e schiena nude – lungo, velo, e all’interno di una lussuosa location come il castello di Torreinpietra, nella campagna romana.

L’abito è stato realizzato in pregiato mikado di seta, con un velo lunghissimo di tulle ricamato lungo i bordi ed impreziosito dal pizzo di Bruges che, si dice, sia stato fatto inviare apposta dalla storica location belga e poi confezionato da una delle migliori sartorie di Salerno, quella di Pinella Passaro.

La cerimonia è stata ufficializzata da padre Alfonso Santoriello, conterraneo e padre spirituale della sposa. Veniamo quindi agli ospiti.

Come preannunciato dal magazine “Chi”, lo scorso sabato 235 giugno erano pochi e selezionati per una cerimonia blindata, ovvero circa 250 persone con mezzo Parlamento Italiano incluso.

Ovviamente non è mancato il Premiere, Silvio Berlusconi: appassionato della Carfagna fin dal tempo in cui lei, lontana dalla politica, spignattava ai fornelli d’Italia con quel buontempone di Davide Mengacci, Berlusconi è stato uno dei testimoni della sposa ed ha seduto al tavolo degli sposi.

Presenti anche il sottosegretario Gianni Letta, i ministri Giorgia Meloni (qualcuno ha detto essere stata la più elegante) e poi, Stefania Prestigiacomo e Mariastella Gelmini (tutte in abito lungo). Quindi Maurizio Sacconi, Raffaele Fitto e i governatori di Campania e Lazio, Stefano Caldoro e Renata Polverini, oltre che i parlamentari Antonio Martino, Melania Rizzoli, Paola Pelino (che ha offerto i confetti) Michaela Biancofiore e Guido Crosetto, Caterina Balivo e tanti personaggi noti del piccolo schermo come del business made in Italy*.

Nomi che scottano sotto il sole cocente della terra partenopea, soprattutto perché molti di questi rientrano nello scandalo delle intercettazioni telefoniche, nel recente affare P4 o nella questione dei rifiuti a Napoli. Ma questo è un giorno di festa, si festeggia a lungo e i bodi guard fanno di tutto per mantenere top secret volti e look dei partecipanti. Voglia di riservatezza in un giorno così intimo?

Le foto delle nozze del ministro con Marco Mezzaroma sono state pubblicate sul blog della Carfagna assieme a un invito: “Queste sono le foto del matrimonio di Mara Carfagna con Marco Mezzaroma. Sono libere da ogni copyright. Invitiamo chiunque fosse interessato alla pubblicazione ad effettuare una donazione all’Istituto delle piccole ancelle del Sacro Cuore che, tra le tante attività, ospitano nelle loro case di accoglienza molte famiglie, donne e bambini in difficoltà, sfuggiti alla povertà o alla violenza.” Con tanto di coordinate bancarie… IT08H0200849636000400433742 c/c Unicredit Banca, Agenzia Fiumicino Torrimpietra. – intestato a Congregazione delle Piccole Ancelle del Sacro Cuore.

Tutto è filato dritto? Non proprio.

Critiche e un pizzico di invidia sono arrivate dalla acerrima nemica della sposa, Alessandra Mussolini, che in diretta radiofonica mentre venivano celebrate le nozze ha espresso il suo dissenso per il mancato invito: “La Carfagna è una ministruccia, che ha commesso un errore politico nell’invitare al suo matrimonio solo poche colleghe. Doveva invitare tutte o nessuna”, anche se la vera nota dolente è stata la scritta comparsa sul percorso che tutti, invitati o meno, hanno dovuto compiere per arrivare al luogo del matrimonio: “Auguri Mara, salutace Bocchino“.

E’ lo striscione beffa apparso su un cavalcavia dell’Aurelia che, in modo volgare, ricordava l’altro scandalo in cui recentemente è stata implicata la sposa, quello del tradimento con il collega di PDL Italo Bocchino. Insomma, non il miglior regalo per lo sposo che … a proposito, chi è lo sposo?

Lo storico fidanzato “Carfagnino” è Marco Mezzaroma, erede di una dinastia di costruttori romani, che noncurante degli ultimi gossip e dello scandalo Bocchino, appunto, non ha rinunciato al suo sogno d’amore lungo 4 anni.

Tutti concentrati su di Lei, ma Lui ha davvero coronato il suo giorno più bello superando maldicenze, corna e malelingue. Al di là di tutto: auguri ai novelli. Infine, chissà chi si sarà aggiudicato il bouquet di roselline bianche, nel tradizionale lancio?!

Paola Perfetti