Un tavolo per le bibite, al momento dell’aperitivo piuttosto che nel dopo cena è fondamentale: bandita la plastica via libera alle sinuose bottigliette di vetro della Coca Cola, magari da consumare con una cannuccia a righe bianche e rosse, di quelle che fanno tanto Pin Up.
Per l’allestimento luminoso poi, non sono da tralasciare le ghirlande, perfette per le ambientazioni esterne, mentre per l’accompagnamento musicale un gruppo, possibilmente vestito in stile, è d’obbligo.
Il matrimonio anni 50 che prevede un pranzo vedrà un unico lungo tavolo serpeggiare per la sala, ma sarà altrettanto azzeccata l’idea di servire un brunch se ci si sposa la mattina presto o un tè di metà pomeriggio se la cerimonia è dopo mezzogiorno. Un matrimonio anni 50 sarà sicuramente un matrimonio divertente, ma non eccessivamente formale.
Silvia GALLI
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