Il rito del matrimonio celtico ha un’origine molto antica, le origini dei celti, popolo 
misteriosissimo, risalgono all’Età del Ferro. e si collocano tra il Danubio e le sorgenti del Reno. Quando si fa riferimento al matrimonio, non si può far a meno di citare i Druidi. sacerdoti che fanno da tramite tra l’uomo e gli dei.
Il matrimonio celtico si celebra nelle foreste e nei boschi, vicino ad una fonte di acqua e a simboli circolari infatti, il cerchio rappresenta la totalità della vita. La simbologia celtica si ispira ai quattro elementi naturali: terra, aria, acqua e fuoco.
La cerimonia celtica è piuttosto complicata, sette giorni prima i promessi sposi, dovranno sottoporsi a riti di purificazione. Durante la celebrazione, poi, lo strumento usato per accompagnare lo sposalizio è il suono dell’arpa celtica. Successivamente al rito, celebrato da un druido i due sposi recitano un giuramento su una pietra che simboleggia l’unione tra gli spiriti del luogo (il passato) e le aspettative di una vita condivisa (il futuro), dopo il giuramento la pietra viene gettata in uno specchio d’acqua. se è possibile.
Anziché una fede nuziale, gli sposi legheranno al dito un filo di colore rosso e bianco, simboleggiante l’unione del destino. Anche il ramoscello con all’estremità un toro o un serpente è frequente per “ufficializzare” il rito. Il toro e il serpente simboleggiano gli dei. Per il ricevimento si può scegliere se rimanere nel tema celtico o di tornare nella modernità.
Un’idea per mantenere la linea del matrimonio celtico durante il ricevimento è usare degli dettagli che ricordino il tema della celebrazione, elementi naturali, ma anche il trifoglio (erba tipica irlandese) la birra scura, i sottopiatti in legno…
Silvia GALLI
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