La leggenda vuole che un naturalista la portò per primo in Europa nel XVIII secolo durante un viaggio intorno al mondo con il navigatore Louise de Bouganville alla ricerca d i nuove piante. In Cina si innamorò di una donna sposata di nome Hortense, allora per ricordare questo amore impossibile le dedicò la pianta.
Il navigatore fuggì per non soffrire, da cui il significato del fiore, ma rese eterna la sua storia d’amore non consumato.
Durante i matrimoni estivi non è infrequente che gli addobbi siano carichi di ortensie. Con la loro forma spumosa arredano in maniera originale e insolita i banchi e gli altari delle chiese, ma sono anche centrotavola aggraziati e romantici per matrimoni di tutti i tipi.
L’ortensia immatura verde è il fiore del momento: sono sempre più le pose che le scelgono da abbinare ad ortensie bianche o ad altri fiori, rose o peonie, per lo più bianche o rosa.
Grazie alle dimensioni e alla forma, creare un bouquet di ortensie è piuttosto facile tanto che sono sempre di più le ragazze che scelgono il cosiddetto “DIY bouquet” (Bouquet fai da te, dall’inglese do it yourself). Come fare? Semplice si ordinano via internet le più belle ortensie dal sito www.weddinghydrangea.com , si sceglie un nastro in nuance ed il gioco è fatto, più facile di così…
Silvia GALLI
photocredits Margherita Calati
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