I due sposi, torinesi, hanno scelto come location Villa Sparina Resort, un complesso colonico del ‘700 comprendente un albergo 4* l’Ostelliere, un ristorante raffinato dedicato alla cucina del territorio la Gallina e l’azienda vinicola Villa Sparina, che con i propri vini è senza dubbio il punto focale della location.
Quiete, bellezza e cura per il dettaglio,sono i valori che Paola e Matteo hanno cercato per disegnare il loro matrimonio
Il fatto che la maggioranza degli ospiti soggiornasse in albergo o nei dintorni ha contribuito a creare un’atmosfera rilassata sin dal momento degli arrivi.
Lo sposo e molti degli ospiti indossavano il tight, una cerimonia formale dunque, in cui le signore certo non potevano sfigurare tanto che in numerose hanno scelto l’abito lungo. Spiccavano tinte accese, colori vitaminici come il lampone, il verde acqua e l’arancio, ma non mancavano le fantasie di Emilio Pucci o i fiori, rossi, vero trend della Primavera.
La sposa, bellissima e radiosa, indossava un abito di Nicole Spose formato da luccicante bustino di cristalli e gonna fluttuante multistrato in chiffon e organza. Per le calzature ha scelto una nota di contrasto preferendo, alle classiche scarpe da cerimonia, delle meravigliose pump di Jimmy Choo color oro. Siamo pronti a scommettere che la scelta sia stata dettata dal volerle indossare più e più volte, non certo solo il giorno del sì. Come darle torto?
La cerimonia religiosa è stata celebrata nella chiesetta di Monterotondo di Gavi raggiungibile a piedi dal resort, un piccolo spazio dal sapore di un accogliente nido, infatti proprio ai nidi si sono ispirate alcune decorazioni floreali, come ad esempio il contenitore degli anelli nuziali. Non un cuscino, non il solito vassoio, ma proprio un nido dal valore simbolico oltre che visivo.
Dopo il lancio del riso, elegantemente custodito in sacchetti di juta decorati con fiori di camomilla, e il saluto agli sposi, è stato il momento di raggiungere il belvedere con vista sulle famose colline di Gavi dove veniva servito il ricchissimo aperitivo. Un percorso panoramico, anche se abbastanza breve, a cui non ha rinunciato (per la scorciatoia con ascensore) nemmeno chi indossava i tacchi più alti.
La cena, placeè è stata servita nel posto più suggestivo di tutto il resort: le cantine. Anche qui per arrivarci è stato necessario passare nelle impervie scale che conducono alle cantine, tra magnifici salumi appesi e un sentiero di lumini. Vuoi la musica struggente di accompagnamento, vuoi la situazione, raramente ci si può trovare in un a situazione così incredibilmente sospesa nel tempo.
Il buffet dei dolci, oltre che la confettata e una vastissima scelta di caramelle gommose appositamente preparate per Andrea, il nipote della sposa, è stato allestito nuovamente all’aperto. A seguitìre il taglio della wedding cake dominata dalle ciliegie, è stato accompagnato da un tripudio di fuochi artificiali che hanno catalizzato l’attenzione di tutti gli ospiti.
Ed infine con un repertorio che da Elvis passava al tormentone Occidentalis Karma senza tralasciare Beatles e Despacito, è stato il momento delle danze durate fino a tarda notte, ma la sposa, preparatissima, è scesa dall’alto delle sue Jimmy Choo e ha indossato un paio di Converse create su misura per l’occasione dalle sue amiche fidate.
Un matrimonio dove a farla da padrone sono stati classe, eleganza, ma anche un’atmosfera di estrema rilassatezza che ha permesso a tutti di godersi la giornata.
Ora è il momento di pensare solo alla luna di miele!
In gallery, le immagini, come tutte quelle delle nozze, sono state scattate da Davide Bozzalla.
Silvia GALLI
Resort: www.villasparinaresort.it
davide Bozzalla (www.davidebozzalla.it)
Abito Nicole Sposa
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