La moda bridal è sempre più indirizzata verso due tipologie di abiti da sposa, da un lato i tessuti semplici e scivolati (come la seta) di creazioni dalle linee assolutamente minimal, dall’altro i ricchi volumi di gonne sempre più lavorate e importanti realizzate in tulle e organza, perfetti per ricreare il movimento desiderato.
Le vetrine dei giornali mostrano soprattutto il successo delle balze. Vera Wang fu una delle prime ad accostare striminziti bustini con tanto di scollo a cuore a gonne d’impatto, con strati di tulle leggero. A farle compagnia anche Monique Lhuillier, che osa con un accostamento sui generis: balze e pizzo. L’effetto tuttavia è di una eleganza inaudita.
Madaline Gardner, il brand Newyorkese, nell’ultima collezione sposa ha anch’esso seguito la tendenza, presentando uno straordinario abito, in perfetto stile principesco. La gonna ampia è formata da tulle arricciato e si accosta perfettamente al bustino. Un contrasto interessante tra linee rigide e volumi morbidi.
Di grande tendenza è anche l’abito a sirena fasciante che termina con uno strascico importante e -ovviamente – ricco di balze, Maggie Sotero ci propone un esempio in rosa. Plissé per la parte superiore dell’abito (con cintura in cristalli, a fare da punto luce) che accompagna sinuosamente le curve del corpo, e balze ricche solo nella parte inferiore. Blumarine invece sembra aver già fatto completamente sua questa moda, tant’è che nella collezione bridal 2014, propone un abito a sirena interamente realizzato con le balze. Dal corpetto fino all’orlo della gonna. Un tripudio di balze, insomma
Francesca RIGGIO