Che la moda sposa prenda spunto dalle passerelle del pret a porter è cosa nota, ma che il risultato sia sempre gradevole e d’effetto è tutt’altro affare.
E’ già da qualche anno che le più prestigiose maison di moda da Chanel a Lanvin senza scordare Dolce & Gabbana, e Gian Battista Valli presentano, addosso alle efebiche modelle smilzi e preziosi crop top. Le case di moda sposa non si sono fatte attendere ed ecco, in passerella ed in vetrina, spuntare bustini costruiti canotte inpalpabili, pepli in pizzo valenciennes e via dicendo, ed è probabile che le spose quest’anno seguiranno questi dettami.
Ci sono delle raccomandazioni, però e sono tassative: il crop top è difficilissimo da portare, non dona a tutte,enfatizza inevitabilmente il punto vita, divide in maniera netta la figura creando delle prospettive insolite.
Se il crop top è molto stretto e costruito, come un bustino si rischia immediatamente il paragone con gli insaccati, mentre se il crop top è ampio e fluttuante l’effetto Flashdance è difficile da dissimulare. Quando is pensa al crop top si pensa a Keyra Knightley, la prima ad averlo indossato al festival di Cannes, anni fa,con i blue jeans: lei può, noi umane, difficilmente.
Il crop top è molto elegante se abbinato a gonne a vita alta, fluttuanti o ampie, è importante che le misure siano ben bilanciate per evitare di sembrare Jessica Rabbit. Inoltre, soprattutto se la cerimonia è in Chiesa, le porzioni i pelle da mostrare devono essere poche, soprattutto in un punto delicato come la vita.
Quindi sposine care, prima di arrivare in Chiesa in modalità “Like a Virgin” pensateci bene che Madonna, nata Ciccone, la precisazione è d’obbligo, ha sfondato negli stadi, ma in quanto ad eleganza ….
Il crop top è stupendo ma va saputo portare, nella nostra gallery abbiamo selezionato alcune delle proposte più eleganti che abbiamo visto sulle passerelle, voi che ne pensate, lo indossereste?
Silvia GALLI